Dropshipping da 0 a 100: guida per principianti

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Immagina di poter scegliere un prodotto da vendere online e di poter gestire il tuo store senza doverti mai preoccupare di inventario, magazzino, bollette o spedizione. Immagina di poterti godere solo il bello dell’ecommerce, ovvero i tuoi clienti e il marketing. Sembra un sogno, ma è una realtà. E questa realtà prende il nome di dropshipping

Attenzione, però: non è tutto oro ciò che luccica, e per quanto il dropshipping possa sembrare magico, non si tratta assolutamente di una magia. Non esistono scorciatoie o trucchi segreti per raggiungere il successo senza sforzo, sia chiaro. 

Vero è però che gestire un ecommerce di successo con il dropshipping in Italia e all'estero diventa decisamente più fattibile se si sa come fare e si hanno tutte le carte in regola. 

Ed è da qui che nasce questo articolo, una guida completa sul dropshipping “for dummies”, che ti spiegherà tutto quello che devi sapere e fare per creare il tuo business di successo. 

Cosa vuol dire dropshipping

Iniziamo dalle basi, cos’è di preciso il dropshipping?

Il dropshipping è un modo di gestire il tuo business, nello specifico il tuo ecommerce, che ti permette di vendere prodotti di tua scelta ai tuoi clienti senza dover disporre materialmente di uno stock o di un inventario fisico.

dropshipping modello di business

In pratica, una volta scelti i prodotti da vendere online (di cui parleremo fra pochissimo), dovrai solo concentrarti sulla promozione del tuo store e sul convertire i visitatori in clienti

Non appena riceverai un ordine, tutto quello che dovrai fare è inoltrare l’ordine al tuo fornitore, che si occuperà del packaging e della spedizione del prodotto al cliente finale. 

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Il cliente è soddisfatto perché ha ottenuto il prodotto che desiderava, il fornitore è soddisfatto perché ha concluso una vendita e tu sei ancora più soddisfatto perché non solo hai realizzato un profitto, non hai dovuto perdere tempo e risorse nella gestione fisica della vendita. Win, win...win!

Come fare dropshipping 

Tutto molto bello, ma come funziona nella pratica? Se dovessi gestire un ecommerce nel modo tradizionale probabilmente sapresti già da dove partire. 

Affittare un magazzino, acquistare uno stock di prodotti all’ingrosso, gestire l’inventario e caricarlo nel tuo store, e iniziare a lavorare sul traffico. 

Come fare quando si tratta di drosphipping? Visto così, il processo non è del tutto diverso, la principale differenza sta nel fatto che il dropshipping semplifica i processi più dispendiosi in termini di tempo e denaro: magazzino, inventario e spedizione dei prodotti.

Vuoi fare dropshipping? Ecco un esempio di una situazione reale: 

  • Scegli il prodotto che vuoi vendere online, ma grazie al dropshipping non acquisti stock in anticipo.
  • Promuovi il tuo prodotto seguendo le strategie di marketing più adatte al tuo mercato di riferimento. 
  • Ricevi 10 ordini, portando a casa un guadagno netto immediato. 

tasto di checkout

 

Non potrebbe essere più semplice di così. E cosa succede se dopo un po’ ti accorgi che, nonostante tutti i tuoi sforzi, non stai riuscendo a scalare il tuo business? 

Beh, questo è un altro lato positivo del dropshipping. Visto che non devi acquistare i prodotti all’ingrosso prima di venderli, potrai sempre essere flessibile e testare nuove nicchie o nuovi prodotti. E visto che oltre il 50% degli imprenditori che hanno uno store Shopify non hanno mai ricevuto un ordine, capirai bene che non è così scontato riuscire a creare uno store di successo al primo tentativo. 

Ma dove trovare i prodotti da vendere online? La risposta è semplice: AliExpress. 

Alla scoperta di AliExpress

AliExpress, una sorta di Amazon cinese, è uno dei marketplace più popolari per i proprietari di ecommerce che gestiscono il loro business con il dropshipping. 

aliexpress

Perché dovresti scegliere di fare dropshipping con AliExpress? 

  • Hai accesso immediato a un catalogo di milioni di prodotti, di cui potrai controllare recensioni e disponibilità.
  • Puoi importare descrizione e immagini dei prodotti che sceglierai da AliExpress direttamente sul tuo store. 
  • Puoi scegliere liberamente il prezzo a cui vendere i prodotti sul tuo store, a prescindere dal prezzo che pagherai ai fornitori AliExpress. 
  • I fornitori di AliExpress sono tendenzialmente soliti alle collaborazioni con i dropshipper, e disposti a rispettare le tue - ragionevoli - richieste. 

È necessaria una Partita IVA per fare dropshipping? 

Se ti stai affacciando per la prima volta al mondo dell’imprenditoria, ti starai chiedendo come e quando aprire una Partita IVA.

A tal proposito, è bene sapere che - in Italia - l’Agenzia delle Entrate considera come attività organizzata la sola presenza di un sito internet adibito alla vendita di prodotti o servizi, rendendo quindi necessaria l’apertura di una Partita IVA.

Quindi, dovrai obbligatoriamente aprire una Partita IVA non appena deciderai di aprire il tuo negozio online. A questo punto è lecito chiedersi cosa succeda nel caso del dropshipping

La risposta, purtroppo, è la stessa: non è possibile fare dropshipping senza Partita IVA.

C’è però una buona notizia. È infatti possibile aprire un Temporary Shop, ovvero un negozio temporaneo con la durata massima di 30 giorni, durante i quali la Partita IVA non è necessaria. Questo tipo di negozio offre agli imprenditori alle prime armi la possibilità di testare il proprio business prima di prendere l’impegno della creazione di una Partita IVA. 

quando aprire partita iva

Se volessi provare questo metodo, assicurati però che il Comune dove prevedi di avviare il tuo negozio preveda l’opzione del Temporary Shop per gli ecommerce. 

Cosa vendere online: trovare i prodotti perfetti 

Una delle prime sfide che ti ritroverai ad affrontare nella gestione del tuo business di dropshipping è quella di trovare i prodotti da vendere online

Ecco quindi una mini guida passo dopo passo su come trovare i prodotti perfetti per il tuo ecommerce:

  1. Trova la tua nicchia di mercato (e individua una o più buyer personas): conoscere il tuo mercato di riferimento e i tuoi clienti ideali ti aiuterà non solo a scegliere il prodotto più adatto alle loro esigenze, sarà anche fondamentale anche quando dovrai iniziare a promuovere il tuo store. 
  2. Fai brainstorming: cerca i prodotti o le categorie di prodotti più popolari e più di tendenza all’interno della tua nicchia. Sfrutta i social e le piattaforme di social shopping per aiutarti nella ricerca.
  3. Studia la concorrenza: analizzare i tuoi competitor, quali prodotti stanno vendendo e dove si riforniscono ti aiuterà a restare competitivo e a decidere se aggiungere o meno un determinato prodotto al tuo ecommerce.

Come trovare fornitori 

Una volta scelto il prodotto - o i prodotti - da vendere online, dovrai individuare dei fornitori affidabili e in grado di garantirti un buono standard di qualità. Ma come trovare i migliori fornitori dropshipping per il tuo ecommerce? 

fornitori dropshipping

La prima cosa da sapere è capire quali elementi tenere in considerazione nella selezione iniziale dei fornitori: 

  • Numero di ordini: prediligi fornitori che ti possano garantire un minimo d’esperienza e di sicurezza.
  • Valutazione del prodotto: un numero elevato di ordini non corrisponde necessariamente a un prodotto di qualità, assicurati quindi di controllare l’opinione delle persone che hanno ordinato quel prodotto prima di te. 
  • Costo del prodotto: non è raro trovare lo stesso prodotto venduto a prezzi radicalmente differenti. Cerca di capire a cosa è dovuta la differenza, e valuta pro e contro. Ricordati che stabilire il costo del prodotto è importante per impostare le tue strategie di prezzo.
  • Spedizione: è gratuita o a pagamento? Quali sono i tempi di consegna? Spedisce in tutto il mondo o solo in alcuni paesi? Inoltre, tieni presente che il costo della spedizione può influire sul costo del prodotto, quindi presta attenzione a questo particolare.
  • Valutazione del venditore: su AliExpress troverai il supplier rating, un parametro che ti aiuta a capire come altri acquirenti si sono trovati con l’esperienza d’acquisto generale offerta da quel venditore. 

Seguendo questi parametri, dovresti arrivare ad avere una lista di potenziali fornitori per il prodotto che desideri vendere sul tuo ecommerce di dropshipping. 

Il prossimo passo sarà quello di contattare i fornitori per verificare che la comunicazione sia fluida e tempestiva, e ordinare dei campioni del prodotto per verificare in prima persona il servizio, il packaging, i tempi di consegna e la qualità del prodotto. 

Attenzione: ricordati di controllare che nel pacco che riceverai non siano presenti materiali pubblicitari del fornitore. Non vuoi certo che i tuoi clienti scoprano in questo modo che il fornitore non sei tu ma che acquisti i tuoi prodotti da AliExpress! 

I fornitori da cui tenersi alla larga 

Come individuare i fornitori da cui è bene tenere le distanze? Oltre a recensioni negative e prodotti di bassa qualità, presta attenzione a questi fattori: 

  • Se un fornitore ti richiede una spesa mensile fissa per poter ordinare i suoi prodotti, scappa! Potrebbe voler dire che fa parte di una directory e non è un fornitore indipendente. 
  • Attenzione a evitare i fornitori che ti richiedono un minimo d’ordine. Ricorda che, gestendo il tuo business con il dropshipping, acquisterai un prodotto alla volta ogni volta che riceverai un ordine sul tuo ecommerce. 
  • Alcuni fornitori potrebbero aumentare o diminuire le tariffe in base alle dimensioni o alla complessità degli ordini. Cerca di evitare i fornitori che applicano tariffe più alte del preordine standard. 

Come spedire i prodotti 

È vero, con il dropshipping non sarai tu a doverti occupare materialmente della spedizione dei tuoi prodotti. Ma questo non vuol dire che tu debba disinteressartene! 

Certo vorrai evitare che i tuoi clienti debbano aspettare due mesi per ricevere il loro ordine.

spedizione prodotti

Il modo migliore per evitare lunghe attese è scegliere il metodo di spedizione ePacket, il più scelto dai dropshipper e disponibile in 44 paesi in tutto il mondo. Non è solo il metodo di spedizione più comune, è anche quello più sicuro per le spedizioni internazionali che partono dalla Cina e da Hong Kong. 

Gli unici limiti riguardano le dimensioni e il valore dei prodotti. I pacchi infatti devono essere di piccole dimensioni, non possono superare i 2kg di peso e il loro valore non deve essere superiore a 400$. 

Se il tuo prodotto non dovesse essere eleggibile per questo tipo di spedizione, non disperare. Sulla pagina dei fornitori di AliExpress potrai sempre controllare i vari metodi di spedizione (e le relative tempistiche) disponibili. 

Shopify: crea un ecommerce e importa i prodotti 

A questo punto ti sarai reso conto che fare dropshipping non è proprio una passeggiata. A tal proposito, ti farà piacere sapere che ci sono degli strumenti, delle app come Dsers che semplificano e automatizzano gran parte del processo. 

Oltretutto, creando il tuo ecommerce con Shopify avrai anche accesso a tantissimi strumenti che ti aiuteranno a trovare clienti, aumentare le vendite e gestire ogni aspetto del tuo business da un comodo e intuitivo pannello di controllo. 

E se non sai da dove iniziare per il design del tuo sito, su Shopify troverai tantissimi temi, gratuiti e a pagamento, che potrai personalizzare come desideri per creare il tuo brand proprio come vuoi tu. 

Strategie di marketing e ultimi ritocchi 

A questo punto hai capito cosa vuol dire dropshipping, come creare il tuo ecommerce, come trovare i prodotti perfetti, come trovare i fornitori migliori, come spedire i prodotti e come automatizzare il tutto. Cosa manca? 

La promozione del tuo ecommerce, ovviamente! 

Siamo arrivati al punto principale del dropshipping, la libertà. Dal momento che gran parte della gestione del tuo business è automatizzata o esternalizzata, non ti resta altro da fare che concentrarti sulle strategie di marketing più efficaci per portare traffico e vendite al tuo ecommerce. 

marketing per il dropshipping

Eccone alcune: 

  • Social media marketing: i social media sono uno strumento fondamentale per la promozione del tuo business di dropshipping. Non solo ti aiuteranno a farti conoscere dai tuoi follower e a farli familiarizzare con la voce del tuo brand, saranno anche un ottimo modo per aumentare le vendite, grazie al social shopping. 
  • Content marketing: un ottimo modo per farti trovare su Google dai clienti e far comparire il tuo ecommerce di dropshipping tra i primi risultati delle pagine dei motori di ricerca è quello di lavorare sull’ottimizzazione SEO del tuo sito. Come? Ad esempio, aggiungendo un blog al tuo sito web. 
  • Email marketing: non solo una delle strategie di marketing più antiche, anche una delle più efficaci. Ti basta dare un’occhiata alle statistiche sull’email marketing per convincerti che le email siano un ottimo modo per comunicare con i tuoi clienti, invogliarli a fare acquisti e, perché no, anche ricordare loro di quegli articoli che hanno “dimenticato” nel loro carrello. 
  • Upselling e cross selling: se vendi più di un prodotto, queste tecniche faranno davvero la differenza per le entrate del tuo ecommerce. Si tratta di spingere i clienti ad acquistare un prodotto più costoso (upselling) o di aggiungere al loro acquisto prodotti relativi o complementari (cross-selling) a quello che hanno già scelto. 

Le strategie di marketing e le modifiche che puoi implementare sul tuo ecommerce di dropshipping sono tantissime. Live chat, video marketing, Google Ads e altre forme di pubblicità a pagamento...tutto sta nell’individuare quelle che funzionano meglio per te e per il tuo business.

Gli errori più comuni nel dropshipping 

Quando si lavora con il dropshipping, come con qualunque altro tipo di business, sbagliare è facile. E contrariamente a quanto potresti pensare, non sono solo i giovani imprenditori a commettere errori.  

errori da evitare

Ma ti sei mai chiesto quali siano gli errori più comuni nel mondo del dropshipping? Conoscerli prima di iniziare potrebbe aiutarti ad evitarli, quindi vediamone alcuni:

  • Collaborazioni non redditizie: alcune collaborazioni, soprattutto nel campo dei social media, possono rivelarsi miracolose. È però fondamentale tenere sotto controllo i numeri, e quando si tratta di profili social questo non vuol dire guardare solo il numero di follower, ma anche le interazioni. Non c’è niente di peggio che pagare migliaia (ma anche centinaia) di euro per un post, per poi non avere un riscontro nelle entrate. Sono certa che riusciresti a pensare a modi decisamente migliori per investire la stessa cifra! 
  • Tante vendite, poche entrate: vedere aumentare le vendite del proprio ecommerce crea dipendenza, e per vederle aumentare si è disposti a tutto. Ma ne vale la pena? Se per avere 10mila euro al mese di entrate devi spendere 10mila euro e 1 centesimo, c’è qualcosa che non va. Dovrebbe essere il contrario! Attenzione quindi a non lasciarti ammaliare dalle vendite, e a concentrarti soprattutto sul guadagno netto.
  • Quando la nicchia è troppo limitata: a volte, scegliere una nicchia troppo ristretta può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Se le vendite non dovessero andare bene, potresti ritrovarti in un negozio troppo limitato per poter testare altri prodotti o altre categorie, e finiresti con lo spendere centinaia di euro in pubblicità per un ecommerce che non è in grado di scalare. 

Dropshipping: le storie di chi ce l’ha fatta 

Sfide, difficoltà, errori. Eppure, avere successo con il dropshipping è possibile

Ma non credere a me, credi a chi ce l’ha fatta e, partendo da un’idea, ha fatto del dropshipping il suo lavoro a tempo pieno. 

Matteo Sargenti ci ha insegnato che “il dropshipping è una maratona, non uno sprint”, e che è fondamentale prendersi tutto il tempo necessario e non avere fretta di “sfondare”. E direi che è un consiglio supportato dal successo del suo store.

matteo sargenti dropshipping

“Studiare, iniziare, cadere, ricominciare”: ecco cos’è il dropshipping per Samuele Ferrari. Dopo i primi esperimenti ben riusciti (arrivati dopo non pochi tentativi), Samuele ha deciso di cambiare prospettiva. Voleva creare un business che potesse diventare un punto di riferimento per il suo pubblico, e per riuscirci ha abbandonato l’idea del one-product store e ha iniziato a creare diversi ecommerce. Certo una strategia multistore non è semplice, ma passo dopo passo i risultati non hanno tardato ad arrivare, ricompensando questo giovane imprenditore di tutti i sacrifici passati.  

samuele ferrari success story

Queste non sono certo le uniche storie di giovani imprenditori, nomadi digitali, che sono riusciti a creare un business di dropshipping profittevole e duraturo. 

Il dropshipping è un ottimo modo per guadagnare online e per creare un business tutto tuo. Come hai visto da questo articolo, l’unico modo per riuscirci è quello di studiare, prepararsi e… tentare! 

Sono sicura che avrai ancora tantissime domande. No, non solo tu. Ecco perché abbiamo creato un articolo che contiene tutte le domande più frequenti sul dropshipping.

E se dovessi avere altre domande o se volessi raccontarci la tua esperienza con il dropshipping, lascia un commento qui sotto!

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