L’analisi dei competitor è una strategia di marketing essenziale nel mondo dell’ecommerce. Qualunque imprenditore, che faccia dropshipping o che gestisca lo store di un negozio fisico, controlla i suoi competitor.
Ecco perché, se vuoi avere successo in questo business, è fondamentale che anche tu inizi a tenere sotto controllo la tua concorrenza.
Che tipo di scelte di social media marketing fanno? Come interagiscono con i loro clienti e potenziali clienti? Quali strategie di marketing funzionano meglio per loro? Queste e molte altre sono le domande a cui dovresti trovare risposta il prima possibile.
In questo articolo scoprirai di preciso cos’è l’analisi dei competitor, come e perché farla. Inoltre, scoprirai quali strumenti puoi utilizzare per rendere più facile l’analisi della concorrenza, e come proprio grazie a queste ricerche tu possa finalmente superarla.
Ma cominciamo dal principio...
Che cos'è l'analisi dei competitor o benchmark?
Com'è facile intuire già dal nome stesso, l'analisi dei competitor è un processo che ti consente di individuare i tuoi concorrenti, analizzare le loro strategie di vendita e di marketing (organiche e a pagamento) e la loro comunicazione (dalla brand image, al tono di voce) attraverso l'uso di strumenti e modelli specifici.
Le informazioni raccolte servono per migliorare le proprie strategie in relazione a quelle dei top performers, capendo quali sono i loro punti di forza e di debolezza e studiando quindi un posizionamento per il proprio brand che abbia le migliori potenzialità di successo.
È un'attività che va fatta prima di far nascere un negozio online, ma anche ogni qualvolta si lancia un nuovo prodotto e occasionalmente anche in altri momenti dell'attività. In generale è sempre bene tenere d'occhio la concorrenza, non per copiare ma per restare sempre al passo e cercare nuove ispirazioni.
Analisi competitor: perché è importante
Effettuare periodicamente l'analisi dei competitor ha un duplice vantaggio: ti permette di individuare potenziali opportunità, ma anche potenziali minacce.
Se un tuo diretto competitor dovesse decidere di aggiungere un prodotto al suo negozio online che tu non avevi contemplato, tenerlo sotto controllo ti permetterà di valutare se aggiungere o meno lo stesso tipo di prodotto al tuo store, in modo da non rimanere indietro.
Al tempo stesso, anche se agli inizi della tua attività di imprenditore non ti scontrerai certo con i grandi nomi del mercato, ci saranno sempre altri imprenditori alle prime armi che potrebbero affacciarsi alla tua nicchia. Restando sempre al corrente delle ultime novità e delle decisioni di marketing dei tuoi competitor, potrai assicurarti di sbaragliare la concorrenza prima ancora che abbia la possibilità di entrare in competizione con il tuo business.
Perché fare un'analisi dei competitor quindi?
- Per individuare nuove opportunità: vedendo cosa fanno o cosa non fanno gli altri, sarai sempre aggiornato e stimolato a fare meglio;
- Per identificare eventuali minacce: l'analisi dei competitor, se fatta periodicamente, permette anche di individuare i nuovi arrivati nella tua nicchia prima che diventino pericolosi;
- Per trovare idee originali, magari ispirato proprio da quello che fanno gli altri a inventare una tua versione migliorata;
- Per trovare i tuoi punti di forza, su cui puntare per fare leva sui punti di debolezza dei competitor.
Come fare analisi dei competitor?
Per capire come si fa l’analisi della concorrenza è necessario prima di tutto impostare una strategia.
Ecco come si fa analisi competitor in 3 passaggi:
- Scoprendo chi sono i tuoi concorrenti
- Scegliendo cosa monitorare
- Identificando gli strumenti per farlo
Vediamoli uno per uno:
1. Scopri chi sono i tuoi competitor
Per prima cosa bisogna capire quali competitor è importante analizzare. E a prima vista questo punto può sembrare semplice. Se la tua azienda è Pepsi, il tuo primo competitor è Coca-Cola. Se tu sei Nike, i tuoi competitor sono Adidas e così via. Questi sono però i tuoi competitor diretti.
Capire come fare l’analisi dei competitor vuol dire invece capire chi sono i tuoi concorrenti. Non solo cioè quelli che vendono prodotti simili ai tuoi, ma anche quelli che fanno parte della stessa nicchia di mercato, coloro che soddisfano gli stessi bisogni in modo diverso.
Le principali categorie di competitor sono:
- Competitor diretti, ovvero i brand che offrono il tuo stesso prodotto;
- Competitor indiretti, i brand che hanno prodotti diversi dai tuoi, ma che risolvono lo stesso problema;
- Competitor che vendono prodotti alternativi che fanno parte della stessa nicchia o categoria.
Ad esempio, un brand che vende lucidalabbra avrà come competitor diretti altri venditori di lucidalabbra, come competitor indiretto i venditori di burro di cacao e di rossetti e come competitor alternativi venditori di mascara e altri prodotti di make-up.
Come scegliere quali competitor analizzare?
Fai una lista di tutte le tipologie di competitor di cui abbiamo parlato prima. Scegline più di uno per ogni categoria, in modo da avere una gamma completa.
Se sei estremamente sicuro della tua conoscenza del mercato, potresti scegliere di analizzare la concorrenza diretta e ignorare le altre categorie. Il rischio è che potresti perdere informazioni importanti sul tuo settore. Per cui, specialmente le prime volte, ti consiglio di non farlo.
In seguito, dovresti organizzare un programma di quando e come monitorare ogni competitor, in modo da assicurarti di dare la giusta importanza e attenzione a tutti.
Un buon modo per fare questo è organizzare un programma giornaliero, settimanale e mensile e analizzare tre dei tuoi competitor diretti ogni giorno, i tuoi competitor indiretti una volta a settimana e i competitor alternativi una volta al mese, per avere sempre una visuale esaustiva del mercato.
2. Scegli cosa monitorare
Quali informazioni sono più rilevanti per il tuo business e per la tua strategia?
Per capire come si fa l’analisi dei competitor è essenziale avere ben chiaro che tipo di parametri sono più importanti per te.
Ad esempio, sapere quanto spendono di affitto per la loro sede non è tanto utile quanto lo sia avere dati sulla loro presenza online, o sui social media.
Ecco cosa puoi analizzare per un'analisi competitor online:
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Campagne di marketing
Scopri quando lanciano nuovi prodotti o nuove campagne, e monitorane il successo. -
Presenza sui social media
Quale canale social è più efficace? Che tipo di post genera più interazione con il loro pubblico? -
Servizio clienti
Controlla il funzionamento del loro servizio clienti, il modo in cui si rivolgono al loro pubblico e che approccio utilizzano per risolvere eventuali problemi. -
Contenuto
Hanno cambiato il design del loro sito, o aggiunto una sezione blog per puntare sulla SEO? La landing page di un sito è il biglietto da visita di uno store, assicurati che la tua sia più d’impatto. -
Influencer
Stanno collaborando con degli influencer? L’influencer marketing è un ottimo modo per aumentare il passaparola e l’influenza del tuo negozio online. Se i tuoi competitor ne stanno approfittando e tu ancora no, forse è il caso di prendere dei provvedimenti!
3. Seleziona gli strumenti più adatti
Ora che hai capito che per fare l’analisi dei competitor è necessario monitorare tantissimi aspetti diversi per tutti i tuoi concorrenti, è chiaro che non puoi farlo da solo.
Per facilitare il compito, e rendere l’analisi della concorrenza più efficace, dovrai affidarti a degli strumenti:
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Strumenti di tracking
Sono strumenti che ti permettono di scoprire cosa si dice dei tuoi competitor online. Analizzano qualunque fonte, dai giornali online ai forum. Monitorando quello che pensano i clienti del loro servizio avrai un’idea della loro offerta. -
Strumenti di social listening
Se sei interessato all’aspetto social dell’analisi dei competitor, non puoi non utilizzare degli strumenti che ti permettono di monitorare l’andamento dei tuoi concorrenti sui social media. -
Strumenti di analisi SEO
Comparire tra i primi risultati della SERP è importantissimo per qualunque tipo di business, ecco perché tenere sotto controllo che tipo di parole chiave utilizzano per ottimizzare il loro sito e i loro prodotti è fondamentale perché la tua analisi dei competitor sia completa. I SEO tools che utilizzi per fare ricerca delle parole chiave ti saranno molto utili anche per analizzare cosa fa in questo campo la concorrenza.
Come fare analisi dei competitor online
Per fare un’analisi dei competitor è importante ricordarsi di essere sempre oggettivi e condurre un’analisi approfondita ed esaustiva.
Questi sono i fattori da tenere a mente per analizzare la tua concorrenza:
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Chi sono i tuoi competitor
Come abbiamo detto, capire chi sono i tuoi competitor è il primo ed essenziale punto di qualunque analisi. In questa prima parte, includi anche informazioni sulle aziende che stanno programmando di entrare a far parte del tuo mercato di riferimento in futuro. -
Quali sono i prodotti dei competitor
Questo passaggio include un’analisi approfondita dei prodotti e servizi offerti dai tuoi competitor. Quali sono le caratteristiche dei loro prodotti, quali i loro valori e a chi sono rivolti? Analizza il modo in cui impostano le strategie di marketing per i loro prodotti, come li pubblicizzano e cerca di capire cosa pensano i clienti dei loro prodotti e/o servizi. -
Quali sono i punti di forza e di debolezza dei tuoi competitor
Analizzare punti di forza e punti di debolezza ti permetterà di capire quali aspetti della strategia dei tuoi competitor sono efficaci e quali non funzionano. Inoltre, questo punto ti può anche aiutare a individuare nuove opportunità alle quali non avevi pensato. -
Quali sono le strategie dei tuoi competitor
Osserva quello che stanno facendo i tuoi competitor. Parte dell’analisi della concorrenza è monitorare i loro sforzi di marketing, la loro presenza sui social, i canali che preferiscono utilizzare e così via. -
In che mercato sei inserito
Perché l’analisi dei competitor sia completa, è necessario effettuare anche un’analisi approfondita del mercato e della nicchia di mercato in cui entrambi operate. Analizza sempre l’andamento dei tuoi prodotti, cerca di capire se la domanda è in crescita o meno, e saprai anche come fronteggiare la concorrenza.
I migliori tool per analisi competitor, area per area
Come fare analisi del mercato con gli strumenti a disposizione di un imprenditore? Abbiamo già detto che per fare un’analisi della concorrenza completa è necessario utilizzare dei siti e modelli che facilitano il compito e ti permettono di avere un risultato finale che sia esaustivo e approfondito.
Ecco i tool per l'analisi competitor più utili, ciascuno specifico per fare una determinata area da approfondire.
1. Analisi della concorrenza e social listening: Google Alert
Conosci Google Alert? Se non hai ancora la casella email piena di queste utilissime segnalazioni, sappi che ti stai perdendo uno degli strumenti per l'analisi della concorrenza più semplici ma più efficaci che ci siano. Google Alert è uno strumento di analisi totalmente gratuito che ti invia delle notifiche via email ogni volta che compare qualcosa di nuovo su un termine di ricerca da te indicato.
Ti basta inserire il nome di un brand e riceverai una notifica ogni volta che compariranno online nuovi contenuti relativi a quel brand. Possono essere recensioni, notizie di cronaca o anche riferimenti in altri articoli o siti web. Puoi anche filtrare perché arrivino solo certi tipi di notizie, e indicare quanto spesso vuoi ricevere queste email (una volta al giorno dovrebbe bastare).
Puoi utilizzare questo strumento per cercare informazioni non solo sui tuoi competitor, ma anche sui prodotti e servizi che fanno parte della tua nicchia di mercato.
Riceverai così un'analisi della concorrenza quotidiana e gratuita, per cui a colpo d'occhio potrai vedere cosa stanno combinando i tuoi concorrenti e/o cosa succede nel tuo mercato di riferimento.
Ci sono poi strumenti a pagamento come Mention che fanno social monitoring della concorrenza in modo molto più accurato, se vuoi fare sul serio.
2. Dropship Spy, il tool per l'analisi dei competitor nel dropshipping
Dropship Spy è uno strumento di analisi indispensabile per chi fa dropshipping.
È un software che offre diversi strumenti per gli imprenditori proprietari di ecommerce e ti permette di trovare prodotti vincenti e altamente promettenti.
Trovare prodotti da vendere online non è un compito facile e, con tutto quello a cui devi pensare durante la gestione del tuo store, avere a disposizione uno strumento che faccia il “lavoro sporco” al posto tuo fa decisamente comodo. La piattaforma inoltre aggiunge sempre nuovi e utili strumenti, tra cui Product Spy o Store Spy, due piattaforme che ti permettono di analizzare non solo l’andamento di un prodotto, ma anche di spiare l’andamento di altri negozi in dropshipping.
Come dicono loro stessi, la quantità di dati che hanno a disposizione è immensa, e possono quindi rivelare informazioni come le fonti di traffico, il tasso di conversione e persino i prodotti più venduti dei tuoi competitor.
3. Libreria inserzioni per analizzare le Facebook ads dei competitor
La Libreria inserzioni di Facebook offre una raccolta completa di tutte le inserzioni attualmente attive su Facebook e sui suoi prodotti, tra cui Instagram.
La libreria inserzioni di Facebook è utile non solo per analizzare i tuoi competitor ma anche per vedere come i grandi marchi investono in pubblicità su Facebook e in Instagram ads.
Non solo, ti permette anche di avere informazioni sulle pagine Facebook, come ad esempio la data di creazione, quante volte hanno cambiato nome, che tipo di post hanno sponsorizzato e così via.
È chiaro quindi che questo strumento è di grandissimo aiuto nella tua analisi dei competitor social media.
4. Analisi dei contenuti dei competitor con SemRush
Quando parliamo di analisi dei competitor, dobbiamo analizzare davvero tutto: anche le strategie di content marketing. SemRush è uno dei tool per analisi competitor seo più noti (e più diffusi!).
Partiamo col dire che si tratta di uno strumento che presenta un piano gratuito e uno a pagamento rivelandosi, così, una soluzione estremamente scalabile. Già nella sua versione gratuita è possibile effettuare qualche ricerca sulla propria concorrenza.
Sì, ma come funziona? È molto semplice. Ti sarà sufficiente inserire l'URL dei tuoi competitor nella barra di ricerca e SemRush estrarrà parole chiave e la posizione media per le varie pagine. In questo modo avrai una panoramica completa sul posizionamento SEO dei tuoi competitor.
5. Analisi pagine Facebook competitor con Audience Insights
Tra i tool per l'analisi dei competitor, non può mancare Facebook Audience Insights. Si tratta di uno strumento disponibile gratuitamente per tutti gli inserzionisti in possesso di Facebook Business Manager.
Questo tool ti aiuta a confrontare segmenti di pubblico diversi attraverso informazioni quali dati geografici, demografici, like e interazioni con pagine specifiche, titolo professionale, situazione sentimentale...
Molto utile per scoprire e analizzare chi sono i pubblici a cui si rivolgono le pagine Facebook competitor e trovare nuovi segmenti a cui proporre i tuoi prodotti o servizi.
6. ScreamingFrog per un'analisi dei competitor SEO
Tra i tool per l'analisi seo dei competitor troviamo anche ScreamingFrog.
Inserendo il dominio nella barra dell'url, ti consente di scaricare un report dettagliato delle strategie di ottimizzazione messe in atto dai siti della concorrenza. Potrai avere accesso a dati come meta title, meta description, intestazioni dei contenuti e link.
Il programma presenta una versione gratuita fino ad un massimo di 500 URL ed è disponibile sia per sistema operativo Windows, sia MacOS.
7. Analisi dei competitor su Instagram con Ninjalitics
Ti sei mai chiesto come abbiano fatto i tuoi competitor a ottenere tutti quei follower su Instagram in poco tempo? Oppure quali hashtag usino con maggior successo? O quali siano i loro post più popolari?
Ovviamente sì, ed è giusto così: l'analisi dei competitor su Instagram è molto utile per informare le proprie strategie sulla piattaforma.
Per scoprire la risposta a queste e molte altre domande un ottimo tool è Ninjalitics, che attraverso grafici e analisi interessanti offre degli spaccati molto informativi su ciò che i migliori fanno su Instagram.
Modelli per l'analisi dei competitor
Bene, arrivato fin qui dovresti aver raccolto tantissime informazioni sui tuoi competitor: ma come organizzarle affinché rilascino tutto il loro potenziale e ti siano davvero utili per sbaragliare la concorrenza?
Ti servono dei modelli per l'analisi dei competitor, ovvero degli schemi da compilare che ti aiutino a visualizzare le informazioni importanti in maniera logica.
Vediamone insieme due.
Tabella di Benchmark
Il metodo più semplice per fare un'analisi della concorrenza è creare una tabella di benchmark.
'Benchmark' è il termine inglese con cui si indica il confronto tra diverse realtà, creare una tabella di questo tipo non significa altro che utilizzare un foglio di calcolo come Excel per raccogliere in maniera ordinata e numerica le informazioni qualitative che hai ottenuto finora.
Lo scopo è mettere a confronto un elemento del tuo brand (può essere un prodotto, oppure altro a tua scelta) con quello di diversi tuoi competitor sulla base di determinate caratteristiche (i social, la SEO, le strategie di prezzo, etc) che reputi importanti.
O meglio, quelle che i vostri potenziali clienti reputano importanti!
Ecco come potrebbe apparire la tua tabella:
Modello delle cinque forze competitive di Porter
Parlando di analisi dei competitor non si può non dedicare un piccolo spazio al modello delle cinque forze competitive di Porter (noto anche come analisi della concorrenza allargata o analisi delle cinque forze).
Questo schemino, aiuta ad analizzare il proprio settore di appartenenza, le forze che sono in gioco e le possibili minacce (presenti o future).
Si tratta di un modello simile a quello della SWOT Analysis, altro strumento utile per l'analisi dei competitor, ma in questo caso si prendono in considerazione anche ulteriori fattori rendendolo più adatto ancora.
Le cinque forze in gioco di cui si parla sono:
- Concorrenti diretti: chi offre il tuo stesso prodotto;
- Fornitori: chi offre le materie prime o secondarie per realizzare il tuo prodotto;
- Clienti: chi acquista e quindi va soddisfatto adeguatamente;
- Potenziali entranti: quelli che potrebbero inserirsi nel tuo mercato di riferimento;
- Produttori di beni sostitutivi: coloro che producono prodotti diversi dai tuoi ma in grado di soddisfare uno stesso bisogno.
Questo modello ti aiuterà ad analizzare lo scenario competitivo della tua nicchia di mercato supportandoti nelle decisioni più strategiche per il tuo business.
Analisi dei competitor: esempio pratico
Tutto chiaro, vero? Come dici, 'non ancora'? Lo capisco, effettivamente finora abbiamo parlato solo in teoria e forse un esempio di analisi della concorrenza in pratica potrebbe chiarirti le idee.
Vediamo quindi come si fa un'analisi dei competitor passo-passo per un ipotetico ecommerce che vende abbigliamento per lo Yoga.
- Come primo step, dobbiamo capire chi sono i nostri competitor: analizziamo quindi quali sono i principali venditori di abbigliamento per lo yoga nel nostro mercato (solo in Italia o nel mondo, a seconda della nostra portata), prendendo in considerazione anche i big come Amazon, e anche i competitor indiretti come chi produce abbigliamento per altri sport simili allo yoga. Segnamo tutto questo nel modello di Porter.
- Individuiamo i prodotti di punta dei competitor: quali sono i best sellers? Quali nuovi prodotti hanno inserito? Quali il pubblico sembra apprezzare di più? Possiamo realizzare una tabella di benchmark per tenere traccia di tutto.
- Decidiamo su quali aspetti concentrare il monitoraggio: ci interessa analizzare come comunicano sui social? Come fanno SEO? Quali ads fanno? Considera che a seconda dell'argomento da analizzare potrai affidarti a uno o più dei tools per l'analisi dei concorrenti visti sopra.
- Con l'ausilio di questi strumenti, analizziamo le loro strategie in relazione a ciò che ci interessa e chiediamoci: quali sono i punti di forza principali di queste ultime? Quali i punti di debolezza? Come potrei sfruttare i secondi e tenermi lontano dai primi, nella mia strategia?
Ed ecco fatto: una volta raccolti tutti questi dati e data loro una forma che ti sia utile sarai in grado di analizzare la situazione nel complesso e di trarre importanti considerazioni per la tua attività!
Dovresti ripetere questi passaggi quanto più spesso possibile, per monitorare i cambiamenti in atto nel tuo mercato e trovare sempre nuovi elementi di ispirazione per le tue strategie.