Se per te il vino non è solo una bevanda ma una vera e propria passione, sono sicura che avrai pensato a come vendere vino online (e guadagnare).
Magari hai già la tua enoteca o la tua cantina e vuoi ampliare la tua attività aprendoti al mondo online, oppure sei un intenditore che ha deciso di cambiare carriera e tentare la strada della vendita di vino online.
Qualunque siano le motivazioni, se stai leggendo questo articolo ci sono buone possibilità che tu voglia capire perché, come e dove vendere vino.
Be', sei nel posto giusto. In questa guida troverai tutto quello che ti serve per avviare il tuo business e iniziare a vendere vino online.
Perché vendere vino online è una grande opportunità
Vendere vino online non è un'impresa facile, ma sta diventando un'opportunità interessante per una serie di motivazioni di mercato e professionali che vogliamo riassumere in 4 punti:
- I canali di vendita tradizionali stanno diventando meno affidabili, e i clienti apprezzano sempre di più la possibilità di ricevere le loro amate bottiglie di vino direttamente a casa loro.
- Il mondo degli ecommerce è in rapida crescita, e creare un negozio online per vendere vino rappresenta un’incredibile opportunità di business.
- Uno store digitale ti permette di avere più controllo sul tuo business e di massimizzare i profitti.
- Puoi creare relazioni durature con i tuoi clienti, continuando a tenerti in contatto con loro con email marketing e altre strategie.
Questi sono solo alcuni dei motivi per cui potresti iniziare a vendere vino online. I vantaggi sono tantissimi ma, come abbiamo detto, non mancano certo le sfide. Ecco perché è importante scegliere con attenzione la piattaforma a cui affidarsi per la vendita del proprio prezioso prodotto.
Dove vendere vino online: le migliori soluzioni
Grazie a piattaforme come Uber Eats e Deliveroo, gli enofili nel 2022 possono comprare vino online e riceverlo a casa propria comodamente.
Se ad esempio sei un produttore o hai un negozio fisico, quella di affidarsi a queste piattaforme resta un’opzione valida, tuttavia non ti garantisce particolari possibilità di personalizzazione.
Se vuoi creare un brand e migliorare l’esperienza di navigazione e di acquisto dei tuoi clienti, ti consiglio di valutare di aprire un tuo sito ecommerce per la vendita diretta, o al più di affidarti a marketplace esterni specializzati nella vendita di vino.
Quindi, se la domanda che ti stai ponendo è dove posso vendere il mio vino, in questo paragrafo vedremo quali sono i siti per vendere vino online e i migliori canali che puoi sfruttare per lanciare il tuo brand:
- Shopify;
- VineSpring;
- WineDirect;
- VinoShipper;
- Tannico.
1. Shopify
Se fai sul serio con la tua idea di vendere vino online, la prima cosa che dovresti fare è creare un tuo ecommerce.
Solo in questo modo potrai avere totale controllo sulla tua distribuzione, e risparmierai le spese di gestione e le commissioni dei marketplace esterni.
Come dici? Non hai le competenze tecniche per aprire un ecommerce?
Nessun problema: aprire un negozio per vendere vino su Shopify è molto semplice.
Imparare come creare un negozio online con Shopify è estremamente intuitivo, e - oltre a una comoda prova gratuita di 14 giorni - avrai a disposizione tutti gli strumenti necessari per incrementare le vendite e gestire il tuo business.
Come vedrai in seguito, ci sono altri modi per vendere vino online, ma solo con un sito tutto tuo potrai davvero rendere unico il tuo brand. Shopify è perfetto per riuscirci perché ti permette di realizzare uno store completo, chiavi in mano, che potrai personalizzare a tuo piacimento, esprimendo pienamente la tua personalità.
Ecco alcuni dei vantaggi dell’aprire un ecommerce su Shopify per vendere vino online:
- Interfaccia semplice: potrai gestire tutti i tuoi prodotti direttamente dal pannello di controllo di Shopify, e personalizzare le tue pagine descrizione prodotto proprio come desideri.
- Template professionali: non è necessario essere un programmatore esperto per personalizzare l’aspetto del tuo store. Potrai scegliere tra decine di template che potrai modificare per creare il tuo negozio dei sogni.
- Strumenti commerciali: traccia lo stato e la cronologia degli ordini, analizza l’andamento del tuo store, migliora le relazioni con i clienti e gestisci le tue campagne di marketing, tutto in un unico posto.
- Assistenza dedicata: il servizio di supporto di Shopify è attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ed è anche disponibile un Help Centre dove potrai trovare risposta a qualunque domanda.
- Funzionalità aggiuntive: c’è davvero un’app per tutto. Dall’App Store di Shopify potrai accedere a una miriade di app, per personalizzare il tuo store proprio come desideri e aggiungere qualunque tipo di funzionalità.
Insomma, con Shopify potrai creare il tuo ecommerce per vendere vino online in pochissimo tempo, e avrai sempre la certezza di poter avere il controllo del 100% della tua attività.
I piani previsti da questa piattaforma sono: Basic, Shopify e Advanced e i prezzi sono, rispettivamente 21€, 59€ e 289€ al mese.
2. VineSpring
VineSpring è una soluzione ecommerce utilizzata da oltre 1300 vinerie in tutto il mondo. Ti consente di creare una vetrina della tua enoteca, di gestire un'inventario e offre un buon supporto per le vendite di grandi quantità. Presenta tre piani di abbonamento Basic, Pro e Experience dal costo, rispettivamente, di 149 $, 399 $ e 1249$ al mese.
3. WineDirect
WineDirect è una piattaforma che permette di vendere vini online in maniera diretta, direct to consumer (DTC). Oltre 1800 aziende vinicole si sono affidate a questo store online che consente di realizzare anche la vendita diretta offline, attraverso punti di vendita e wine club. Prevede due piani di abbonamento, Starter e Pro, rispettivamente di 79$ e 199$ al mese.
4. VinoShipper
Questa piattaforma permette di semplificare le vendite in tutto il territorio degli Stati Uniti. VinoShipper non prevede abbonamenti mensili: il pagamento delle commissioni avviene solo quando la vendita è effettuata. Sommariamente le commissioni sono dell'1,85% del prezzo del prodotto venduto, alle quali vanno aggiunti 0,75$ per ogni prodotto spedito, mentre la percentuale sulle transazioni con carta di credito è del 2,9% dell'intero ordine.
5. Tannico
Tannico è una piattaforma italiana enorme, per accedere alla quale è necessario inviare la propria candidatura, pertanto il valore delle commissioni va stabilito una volta che la candidatura viene accettata. Vanta oltre 300 mila clienti che decidono di comprare vino online attraverso i suoi store, un'accurata selezione di vini nazionali e internazionali e la consegna in 23 Paesi nel mondo.
Vendere vino su marketplace esterni VS sul proprio sito
A parte Shopify, quelli cha abbiamo visto finora sono una selezione di marketplace esterni che mediano tra il venditore commerciale (in questo caso tu e la tua azienda) e i clienti finali.
Si occupano della comunicazione tra venditore e acquirente e delle transazioni economiche, mentre tu dovrai comunque occuparti degli aspetti logistici legati alla spedizione.
Vediamo quali sono vantaggi e svantaggi di questa soluzione, rispetto alla vendita diretta con un proprio sito creato ad esempio con Shopify, come visto sopra.
Vantaggi:
- Puoi aprire una tua vetrina online anche se non hai un tuo ecommerce.
- Il tuo brand avrà già una buona visibilità grazie alla fama del marketplace che sceglierai per i tuoi prodotti.
- I clienti che arriveranno su quel marketplace saranno già intenzionati ad acquistare del vino, dovrai solo fare in modo che i tuoi prodotti siano abbastanza competitivi.
- L’investimento è minore rispetto a quello necessario ad aprire un tuo sito per vendere vino online.
Svantaggi:
- Dovrai sostenere costi e commissioni sulle vendite che effettuerai tramite il marketplace.
- I tuoi prodotti con meno recensioni saranno penalizzati a favore di chi ha già ricevuto più recensioni di te.
- I tuoi vini saranno sempre affiancati a quelli dei tuoi competitor, quindi saranno necessari sforzi maggiori per farsi notare (e scegliere) dai clienti.
- Chi sceglie di comprare vino online in questi marketplace non sarà mai un cliente tuo: sarà sempre cliente del marketplace stesso.
Prima di vendere vino online è fondamentale che tu decida dove farlo.
Se il tuo obiettivo non è solo vendere vino online ma creare un vero e proprio brand, allora non puoi rinunciare ad avere un tuo sito ecommerce personale - magari da affiancare ai marketplace esterni.
Prenditi il tempo necessario per valutare pro e contro di ogni alternativa, in modo da fare una scelta consapevole ed evitare di dover tornare sui tuoi passi - e perdere tempo inutilmente.
Una volta scelta una piattaforma dove vendere vino online, potrai dedicarti alla crescita e alla promozione del tuo brand.
Vendere vino sui social si può? Attenzione alle normative
Se per vendere magliette online o per vendere artigianato i social sono una piattaforma dall’incredibile potenziale, le cose si fanno leggermente diverse quando si tratta di vendere bottiglie di vino online.
Il problema principale è che è vietato vendere alcolici sui social, quindi è impossibile vendere vino online sui social senza incorrere in infiniti divieti e blocchi.
Certo, puoi comunque usare i social per vendere tutti gli oggetti e i servizi legati ai tuoi vini: decanter, calici, cavatappi e chi più ne ha più ne metta.
Questo non vuol dire che non devi portare il tuo negozio sui social media, tutt’altro! Semplicemente, utilizzerai i social per aumentare la tua brand awareness e far conoscere la voce della tua azienda, senza effettuare vendita diretta.
Come vendere vino online: le regole d’oro
Quali sono i modi migliori per vendere vino online? Certo non basta andare su eBay e tentare di vendere lì le tue preziose bottiglie.
Devi riuscire a farti conoscere, creare non solo un negozio ma un vero e proprio brand, e ci sono alcune regole che è necessario seguire se vuoi che questa impresa diventi un modo per guadagnare online:
- aiuta i clienti a trovare ciò che cercano;
- crea un'esperienza d'acquisto elegante e fluida;
- dimostra competenza e autorità nel settore;
- fai Upselling e cross-selling.
Vediamo come applicare ciascuna di esse.
1. Aiuta i clienti a trovare ciò che cercano
I tuoi clienti sono l’essenza del tuo business. Potresti anche avere il negozio online più bello, il design più particolare, lo slogan più accattivante di tutti, ma senza clienti paganti (e soddisfatti), il tuo business avrà vita breve.
Ecco perché la prima regola, quando si tratta di vendere vino online, è quella di conoscere i tuoi clienti e di aiutarli a trovare quello che stanno cercando.
Un modo per farlo è quello di essere sempre al passo con le tendenze del momento. Ebbene sì, anche nel mondo del vino si sviluppano dei veri e propri trend, delle caratteristiche particolari che in determinati momenti sono più richieste dal mercato. Possono essere le materie prime, la provenienza, il fatto che un vino sia biologico o meno, o altri dettagli legati alla produzione.
Inoltre, assicurati che la navigazione all’interno del tuo sito sia intuitiva, così che i tuoi visitatori riescano a capire dove trovare quello che cercano. Dove sono i rossi? Dove i bianchi? Dove devono cliccare per vedere i vini divisi per regione, o per caratteristica?
2. Crea un’esperienza d’acquisto elegante e fluida
La vendita di vino online, come qualsiasi altra vendita, deve mettere al centro l’esperienza d’acquisto del cliente. Dal primo accesso al sito fino all'evasione e consegna dell'ordine la customer experience ha un'importanza fondamentale e tu devi fare in modo che funzioni al meglio, che sia estremamente fluida, sin dal primo click.
Mettiti nei loro panni.
Immagina di arrivare su un ecommerce di vino e di voler acquistare una bottiglia di Cabernet veneto. Ti aspetterai di trovare le bottiglie in vendita divise per tipologia di vino e per regione. Dovresti arrivare a trovare il tuo vino in poco tempo, senza dover scorrere un’infinita lista di vini. Una volta scelta la bottiglia che desideri acquistare, vorrai completare il tuo shopping nel minor tempo possibile. Aggiungi al carrello, informazioni di pagamento, indirizzo di spedizione e via! E ti aspetterai anche di ricevere un’immediata conferma sul tuo indirizzo email, e magari anche delle email di tracking che ti aggiornino sul percorso del tuo ordine.
Quando ti occupi dell’esperienza di acquisto, devi tenere in considerazione ognuno di questi aspetti.
Inoltre, potresti voler aggiungere eventuali informazioni importanti che pensi che i tuoi clienti vorrebbero avere prima di effettuare i loro acquisti: tempi di consegna, spedizione, eventuali tariffe.
Fai in modo che tutto sia chiaro, senza che debbano rivolgersi all’assistenza clienti per eventuali dubbi.
In pratica, il tuo obiettivo è quello di soddisfare i tuoi clienti, dare loro la possibilità di effettuare i loro acquisti senza perdite di tempo e, al tempo stesso, di offrire loro un sito così accattivante che saranno loro stessi a scegliere di continuare la navigazione.
3. Dimostra competenza e autorità nel settore
Inutile girarci attorno, hai deciso di vendere vino online, non tazze o altri gadget. Questo vuol dire che non sono solo i tuoi prodotti a dover rispettare elevati standard di qualità, ma tutto il tuo negozio.
Devi avere una certa credibilità (che potrai costruire e rafforzare nel tempo), e dimostrare competenza e autorità.
Offri ai tuoi clienti e visitatori informazioni dettagliate sui vini in vendita sul tuo store, aiutali a destreggiarsi tra le bottiglie disponibili e fai vedere loro che sei un vero esperto del tuo campo.
4. Fai upselling e cross-selling
Hai presente quando, dopo aver visto un film o una serie su Netflix, il gigante dello streaming ti propone altri titoli che potrebbero piacerti?
Hai mai pensato che si trattasse di cross-selling? Vero, Netflix non ti sta “vendendo” un nuovo film, ma rende la sua offerta sempre più interessante e rilevante. Lo stesso può essere applicato al tuo ecommerce di vino.
Upselling e cross-selling sono essenziali in qualunque tipo di ecommerce, perché offrono ai tuoi clienti la possibilità di acquistare un prodotto migliore di quello che hanno in mente, o di integrare il loro carrello con un prodotto correlato perfetto per loro.
Quindi, queste strategie di marketing possono essere estremamente efficaci anche per vendere vino online. Proprio come Netflix propone serie tv che potrebbero piacere ai clienti che hanno visto un determinato film, tu potresti proporre vini simili a quelli verso cui i tuoi clienti hanno dimostrato interesse.
Hai assaggiato questo vino? Potrebbe piacerti anche…
Un’ottima idea è quella di chiedere direttamente ai tuoi clienti le loro preferenze, magari con un questionario inviato tramite newsletter, o con un’apposita sezione sul sito. Lascia che ti dicano che tipo di vino preferiscono, con che cibo amano abbinare i vini, in modo da offrire loro un’apposita selezione che rispecchierà le loro preferenze.
Vendita vino online: promuovi il tuo brand
Se vuoi vendere vino online con successo, riuscire a farti riconoscere e ad apprezzare dai tuoi clienti è fondamentale.
Ma quali sono le migliori strategie di marketing per vendere vino online? Eccone alcune che non puoi non applicare:
- Organizza una degustazione;
- Utilizza una newsletter per farti conoscere;
- Conquista la fiducia dei clienti;
- Rendi tangibile la tua storia.
Vediamoli in dettaglio.
1. Organizza una degustazione
Be', visto che vuoi vendere vino online il tuo mercato di riferimento saranno gli amanti del vino, quindi perché non stupirli e interessarli con una bella degustazione?
Apri le porte della tua cantina e invita i clienti a toccare con mano i prodotti che possono acquistare online.
Sapevi che esistono anche le degustazioni online?
Promuovi l’evento in anticipo, organizza una diretta su Facebook o su Instagram e invita i clienti che hanno acquistato i vini della tua enoteca online che degusterai durante la diretta. Racconta loro le caratteristiche principali dei vini, mostra ai tuoi clienti come gustarli e con cosa accompagnarli per assaporarli fino in fondo.
2. Utilizza una newsletter per farti conoscere
Le newsletter sono il metodo perfetto per informare i tuoi clienti dell’arrivo di nuovi prodotti, di una degustazione online (vedi il paragrafo precedente) o per inviare loro offerte esclusive.
Come creare una newsletter perfetta per vendere vino? Ci sono alcuni trucchi che puoi utilizzare nella tua strategia di email marketing:
- Urgenza: presenta agli iscritti alla tua newsletter delle offerte “a tempo”, in modo da spingerli a non tergiversare e a cliccare immediatamente su “Acquista ora”.
- Scarsità: annate o bottiglie particolari per i “pochi eletti” che riusciranno ad aggiudicarsele in tempo.
- Condivisioni: promuovi tramite una campagna email dei premi speciali per chi condividerà i suoi acquisti sui canali social.
- Immagini: la newsletter è un’altra opportunità per far conoscere la tua cantina o il tuo negozio ai tuoi abbonati. Aggiungi immagini e video per avvicinarli ancora di più al tuo brand.
- Inviti ad eventi: sfrutta la newsletter per invitare i tuoi iscritti a eventi (virtuali o in presenza) dove sarai presente tu e i tuoi vini, magari condendo il tutto con una bella offerta speciale.
3. Conquista la fiducia dei clienti
Fare in modo che i tuoi clienti non solo si fidino del tuo negozio, ma anche che lo riconoscano come risorsa competente e autorevole nel settore è essenziale per vendere vino online con successo.
Perché la fidelizzazione del cliente è così importante?
- I clienti fedeli spendono più dei clienti occasionali.
- I consumatori sono più propensi ad acquistare da aziende che ritengono affidabili.
- I clienti fidelizzati parleranno della tua azienda alla loro cerchia, aumentando il passaparola intorno al tuo brand.
Ma come conquistare la fiducia dei clienti?
- Invia email personalizzate, fai percepire loro che per te si tratta di persone, non solo di numeri.
- Premia i clienti più fedeli con un programma fedeltà, offri loro offerte o sconti speciali. Più acquistano, più saranno premiati.
- Umanizza il tuo business, fai in modo che i tuoi clienti non siano fedeli solo alla tua azienda, ma ai valori che rappresenti.
- Incoraggia i tuoi clienti a lasciare feedback e recensioni, in modo che i potenziali clienti - magari ancora un po’ scettici - si possano tranquillizzare vedendo che sei un brand affidabile e competente.
4. Rendi tangibile la tua storia
Il vino non è solo una bevanda, è una passione per moltissime persone e lo è decisamente per i tuoi clienti. Ecco perché devi far capire loro che il tuo non è solo un business.
Non puoi semplicemente chiederti come vendere una bottiglia di vino pregiato? Se vuoi creare un business di successo, devi conquistare la fiducia del tuo pubblico. E per farlo devi rendere tangibile la tua storia facendo un po' di storytelling.
Fatti conoscere, non lasciare che lo schermo sia una divisione netta tra te e i tuoi clienti, e anzi approfittane per entrare nelle loro case e raccontare chi sei.
Qual è la tua mission, qual è la tua visione aziendale? Sfrutta ogni canale possibile (social media marketing, email marketing, etc.) per arrivare al cuore dei tuoi clienti, e mettici la faccia. Fatti vedere dai tuoi clienti, racconta la tua storia e mostrala anche con foto e video.
Vedrai che la fiducia che guadagnerai ti ricompenserà.
Adempimenti legali per la vendita di vino online
Trattandosi di vendita di alcolici, vendere vino online è un business che richiede una certa attenzione agli adempimenti legali e alle normative dei diversi paesi europei.
D’altronde, non vorrai certo investire tempo e denaro nella creazione del tuo sito web, per poi lasciarti fermare da una regola che non hai rispettato.
Ecco i passaggi da seguire per vendere il vino online facendo attenzione a essere in regola con gli adempimenti legali e burocratici.
- Apri una Partita IVA.
- Effettua l’iscrizione alla Camera di Commercio.
- Effettua l’iscrizione alla Gestione Commercianti Inps.
- Ottieni il codice ATECO per poter svolgere commercio al dettaglio.
- Iscriviti alla Banca Dati VIES per poter vendere vino all’interno dell’Unione Europea.
- Presenta la SCIA al Comune di competenza.
- Prepara il DDT, documento di accompagnamento valido ai fini fiscali, per la spedizione dei prodotti vitivinicoli.
- Utilizzare la MVV (Movimento prodotti vitivinicoli) cartacea o elettronica - fai attenzione, perché presto sarà obbligatorio solo il formato elettronico.
- Controllare eventuali tassazioni e accise per la vendita di alcolici.
Oltre a questi adempimenti, dovrai anche assicurarti di conoscere le leggi sul commercio a tutela dei consumatori, in particolar modo per:
- Diritto di recesso
- Vendita onesta
- Informativa sulla Privacy
- Informativa sui Cookie
Inoltre, assicurati di essere in possesso della licenza per vendere vino online. I permessi necessari per vendere vino variano a seconda del Paese in cui le cantine operano. Come vedi, le norme e gli accorgimenti da rispettare sono diversi. Potrebbe quindi essere una buona idea quella di affidarti a dei professionisti del settore che ti possano garantire che il tuo negozio sia perfettamente a norma, così che tu possa iniziare a vendere vino online a cuor leggero.
Soprattutto per quanto riguarda questioni legali e burocratiche, ti consigliamo sempre di affidarti a un esperto.
Vendere vino online: i 3 errori da evitare
Come tutti gli imprenditori alle prime armi, e soprattutto considerando le sfide e le peculiarità della vendita di vino online, è molto probabile che commetterai degli errori.
Non devi preoccuparti, è assolutamente normale e anzi, fa parte del processo. Certo è che alcuni sarebbero da evitare. E non c’è modo migliore per evitare di commettere errori di essere preparati. Ecco perché ho pensato di proporti i tre errori più comuni che compie chi inizia a vendere vino online.
- Sottovalutare l’immagine del brand: un brand aiuterà i consumatori a riconoscere e a scegliere i tuoi prodotti ed è fondamentale per il successo di un business. Con competitor che spuntano in ogni dove, riuscire a farsi notare (e a ricordare) è quanto mai essenziale. E quando parliamo di vendere vino online, l’immagine è tutto.
- Ignorare le direttive delle piattaforme per i prodotti vietati: come abbiamo visto prima, quando si parla di vendere vino online ci sono diversi requisiti fiscali e burocratici da rispettare, e ancor più normative da tenere sotto controllo. Soprattutto per quanto riguarda la vendita sui social media. Una breve ricerca online ti aiuterà a capire su quali canali puntare e quali invece è meglio evitare. Ad esempio, Facebook mette a disposizione delle precise linee guida sugli articoli vietati.
- Parlare solo agli esperti: niente di più sbagliato. Certo, potresti volerti posizionare come brand ultra di lusso dedicato solo agli esperti dei vini più raffinati...ma sei sicuro che sia il modo migliore per presentarti online? Inoltre, c’è anche la possibilità che gli espertissimi abbiano già i loro fornitori di fiducia. Con questo non voglio scoraggiarti, ma pensa bene a quale sarà la tua nicchia di mercato. Soprattutto, non sottovalutare i Millennials, che sembrano essere sempre più interessati all’acquisto di vino online.
3 domande frequenti su come vendere vino online
A questo punto sono sicura avrai una miriade di domande. Inizia facendo un bel respiro.
Stai pensando di aprire una nuova attività, di iniziare a vendere vino online, non è strano che tu le abbia. Devi solo mettere un po’ d’ordine e vedrai che riuscirai a trovare risposta ad ogni quesito.
Per aiutarti, ecco le tre domande più frequenti che si pone chi vuole lavorare in questo campo.
1. Ho bisogno di una Partita IVA per vendere vino online?
Sì, per vendere vino online è necessaria la Partita IVA, che aprirai nel momento in cui deciderai di avviare il tuo business in modo stabile.
Come abbiamo ormai detto diverse volte, gli adempimenti legali e burocratici necessari per vendere vino online sono diversi, e l’apertura della Partita IVA è uno di questi.
Sul nostro blog puoi trovare ulteriori informazioni su come aprire una Partita IVA, e ti consigliamo sempre di consultare un professionista per analizzare la tua situazione particolare. Ad ogni modo, aprire una Partita IVA non è così difficile come potresti pensare.
Come aprire una Partita IVA?
- Inoltra la richiesta di Partita IVA all’Agenzia delle Entrate
- Iscriviti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio
- Iscriviti alla Gestione Commercianti INPS
Dopo questi tre passaggi, e dopo aver effettuato la comunicazione SCIA, ricordati di osservare le altre normative relative alla vendita di vino online.
2. Come imballare le bottiglie di vino per la spedizione?
Le bottiglie di vino devono essere imballate e spedite in maniera impeccabile, per evitare danni durante il trasporto. Ci sono diversi accorgimenti che si possono seguire per evitare problemi durante la spedizione.
- Imballa il vino in contenitori a tenuta stagna, senza unirlo ad altri tipi di prodotti.
- Separa ogni bottiglia con apposito materiale da imballaggio, come i separatori di doppio spessore o quelli in cartone.
- Assicurati che i separatori raggiungano almeno l’altezza della bottiglia.
- Cerca sempre di imballare il vino in posizione verticale, per facilitare la spedizione ed evitare rischi.
Esistono anche imballaggi specifici per bottiglie di vino che potrai trovare facilmente online. Le scatole migliori sono quelle realizzate in cartone robusto a più strati, o quelle in poliestere espanso che però potrebbe non essere la scelta migliore visto il costo più elevato.
Presta particolare attenzione al packaging dei tuoi prodotti, sarà la prima cosa che vedranno i tuoi clienti quando riceveranno i loro ordini.
3. Posso vendere vino online all’estero?
Sì, puoi vendere vino all’estero. Dovrai però osservare diverse normative e pagare diverse tariffe a seconda dei Paesi verso i quali spedirai i tuoi prodotti.
Ad esempio, se vuoi vendere vino online all’interno dell’Unione Europea, dovrai versare tre imposte:
- IVA;
- Accise;
- Contributi ambientali sugli imballaggi.
Tutte queste imposte andranno versate nel Paese europeo che riceverà i tuoi prodotti.
In ogni caso, ti consigliamo di consultare un esperto fiscale per assicurarti di vendere vino online rispettando tutte le norme del caso.
Ricapitolando: come vendere vino online?
Arrivato a questo punto hai ormai capito che vendere vino online con successo è possibile, basta solo avere le carte in regola per farlo.
Se vuoi vendere vino online, ricordati di:
- Avere un’offerta e una brand awareness unica
- Trovare la giusta piattaforma per vendere i tuoi prodotti
- Trovare nuovi modi per portare traffico al tuo sito
- Lavorare sui contenuti per affermare il tuo brand come competente e autorevole
- Affiancarti a un professionista per essere sicuro di rispettare tutte le normative
Infine, l’ultima cosa che non devi dimenticare è che, come in ogni, business, le parole chiave sono passione e tenacia.
Avviare un’attività non è una passeggiata, ma con la giusta dose di forza di volontà, riuscirai a trasformare il tuo sogno in una meravigliosa (e proficua) realtà.
E a me non resta che augurarti in bocca al lupo!