Vuoi aprire un’attività, abbandonare il tuo monotono lavoro d’ufficio e buttarti nel mondo dell’imprenditoria. Perfetto. C’è solo un piccolo problema: come aprire un’attività senza soldi?
Eh già, perché per quanto possa essere ispirazionale e motivante ascoltare le storie di chi ce l’ha fatta “con nulla”, sembra sempre che, in fondo, non si trattasse proprio di nulla.
Se hai l’impressione che per aprire un’attività servano migliaia e migliaia di euro, fermi tutti. Non è così.
È però vero che aprire un’attività non è un’attività che si può intraprendere interamente gratis, e anche un minimo investimento iniziale potrebbe fare la differenza.
Questo però non vuol dire che non puoi aprire la tua attività se non hai un capitale iniziale. E in questo articolo parleremo proprio di questo.
Che aspetti allora?
Continua subito a leggere!
Come aprire un’attività: le basi
Aprire un’attività, con o senza soldi, richiede una serie di passaggi che è impossibile (e che sarebbe controproducente) trascurare.
- Osserva il mercato: cerca di capire cosa potresti offrire ai consumatori del 2022, quale tipo di concorrenza potresti avere, e cosa potrebbe rendere davvero unica la tua offerta.
- Trova la tua nicchia: ogni prodotto ha la sua nicchia e, soprattutto se non hai un budget particolarmente alto, potresti considerare scegliere un mercato più piccolo, per evitare di scontrarti con competitor troppo più grossi di te.
- Analizza i competitor: per quanto piccolo, ogni mercato avrà altre persone e aziende con cui potresti entrare in competizione. Quali sono le loro strategie, quali i loro punti di forza e quali quelli deboli?
- Prepara un business plan: delineare la tua strategia aziendale, i costi che prevedi di dover sostenere nel breve e nel lungo termine, anche se ridotti all’osso, è fondamentale per avviare un’attività di successo.
- Passa all’azione: dopo tutto lo studio e la preparazione, è il momento di passare alla pratica e iniziare a costruire materialmente la tua attività. Sito web, promozione, e tutto quello che riguarda l’apertura di un’attività.
Ma come passare all’azione quando non si ha il capitale necessario?
Come aprire un’attività senza soldi
Se riesci a trovare il modo di gestire le risorse in modo efficiente, di sfruttare le tue qualità e competenze e di inserire una buona dose di networking nella tua routine, riuscirai ad aprire un’attività senza soldi.
Facciamo un passo indietro.
Aprire un’attività senza soldi non è un’impresa impossibile.
Con questo vogliamo dire che non è più impossibile di aprire un’attività quando i soldi invece non sono un problema.
L’importante, come al solito, è essere preparati e saper gestire ogni tipo di situazione con le risorse che si hanno a disposizione.
Gestisci le risorse in modo efficiente
Quando si parla di business, è facile buttare soldi e sprecare risorse in attività che non portano un reale guadagno o una crescita della tua attività.
Proprio per questo motivo, se hai intenzione di aprire un’attività senza soldi dovrai prestare la massima attenzione alla gestione delle risorse.
Un business plan ti aiuterà a monitorare spese presenti e future, e a sapere con esattezza per cosa e quanto dovrai spendere.
Inoltre, avere un buon business plan ti sarà utile se a un certo punto dovessi avere bisogno di un capitale maggiore, e dovessi ad esempio decidere di rivolgerti a degli investitori.
Sfrutta le tue qualità e competenze
Se hai deciso di aprire un’attività senza soldi, oltre a una buona dose di coraggio, dovrai rifornirti di tutte le qualità e competenze professionali che hai appreso fino a questo momento.
Una delle qualità più utili che dovresti avere per aprire un’attività senza soldi è la creatività.
Dal momento che non potrai permetterti di spendere centinaia o migliaia di euro in pubblicità, o di assumere persone che si occupino di alcune attività, dovrai sfruttare la furbizia.
Ad esempio, pensa a come puoi far notare la tua azienda anche senza spendere soldi per pubblicizzarla. Magari hai una buona parlantina, e potresti iniziare a creare una presenza sui social media. O magari hai la dote della negoziazione, e riuscirai a trovare collaboratori disposti ad aiutarti a far partire la tua attività anche senza ricevere un immediato compenso.
Insomma, ci sono diversi tipi di qualità che possono esserti di immenso aiuto in questa impresa.
Non sottovalutare il networking
Questo vale per qualunque nuova attività, ma è ancora più importante se non disponi del capitale necessario a promuovere il tuo business: interagisci con le persone.
Prendi parte alle discussioni online, agli eventi pubblici, ai webinar, agli aperitivi, a qualunque tipo di occasione ti permetta di conoscere persone.
Fare networking comporta diversi vantaggi.
Potresti conoscere persone interessate a partecipare il progetto, persone interessate ad acquistare il tuo prodotto o servizio, persone disposte a investire nella tua impresa, e persino altre aziende disposte a collaborare con te.
Insomma, restare tra le mura di casa tua (letteralmente e virtualmente) non porterà a nulla di buono, quindi fatti coraggio e…socializza!
Trova dei finanziamenti
Ebbene sì, uno dei modi per aprire un’attività senza soldi è proprio quello di trovare i soldi di cui hai bisogno.
Fortunatamente, ci sono diversi modi in cui puoi finanziare la tua impresa.
- Familiari e amici: a volte sono proprio le persone più vicine a te quelle che hanno più interesse e voglia di investire nella tua impresa. E se questo comporta innegabili vantaggi per il tuo business (tempi ridotti, nessuna garanzia), ricordati anche di essere completamente trasparente e magari di mettere anche tutto nero su bianco, in modo da evitare spiacevoli incomprensioni.
- Bandi e concorsi: più spesso di quanto potresti pensare, Stato, regioni, Unione Europea e compagnia bella indicono bandi e concorsi con l’obiettivo di finanziare nuovi progetti e startup. Tieni sotto controllo i social media, i gruppi e soprattutto i siti ufficiali come quello del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) o dell’Unione Europea per trovare il bando più adatto alla tua situazione.
- Incubatori: gli incubatori aiutano il tuo business quando è ancora nella sua fase iniziale, ti sostengono e ti supportano non solo attraverso investimenti in denaro ma con formazione e supporto tecnico, per aumentare le probabilità che il tuo business possa diventare scalabile.
- Acceleratori: dopo che avrai aperto la tua attività, potresti cercare un acceleratore disposto ad aiutarti a crescere. Il suo ruolo è quello di fornirti un supporto finanziario e tecnico che trasformerà la tua azienda appena nata in una in un business stabile e di successo.
- Crowdfunding: si tratta di una raccolta fondi che avviene principalmente online, in cui le persone contribuiscono con una quota al finanziamento di un progetto, in cambio di vantaggi presenti o futuri. Ricordati di elaborare una campagna ben studiata, e metti bene in chiaro quali saranno i vantaggi per le persone che decideranno di credere nel tuo progetto.
- Business angel: l’angelo custode del tuo business, ovvero una persona che possiede un capitale e che decide di investire nella tua azienda in cambio di un ritorno economico nel medio o lungo periodo.
- Venture capital: società finanziarie o singoli imprenditori specializzati in investimenti anche molto rischiosi, se ritengono che l’azienda sia promettente. Per questo motivo, per assicurarti l’investimento di un VC, devi presentare la tua idea in modo convincente e completo.
- Prestito finanziario: chiedere un finanziamento in banca è un modo tradizionale e semplice, ma anche rischioso, per ottenere dei fondi. Non solo sono necessarie garanzie sostanziose (che potrebbero includere anche l’ipoteca), ma devi prestare particolare attenzione alle condizioni, ai tassi di interesse e a eventuali conseguenze in caso di ritardi nel pagamento delle rate.
Aprire un’attività senza soldi è possibile?
Aprire un’attività senza soldi è possibile, basta avere un piano preciso ed essere sulla giusta lunghezza d’onda per ottenere dei finanziamenti per scalare il proprio business.
Certo qualche euro iniziale potrebbe essere necessario e, diciamocelo, farebbe anche comodo.
Anche l’attività online più economica di tutte richiede per lo meno la creazione di un sito web, e gestire un sito professionale richiede almeno un pagamento mensile. Poi avrai bisogno di un dominio, e magari vorrai provare a fare qualche inserzione sponsorizzata sui social media…
Insomma, diciamo che aprire un’attività senza soldi è possibile, ma avere qualche euro in tasca rende l’impresa decisamente più fattibile e meno stressante!
Extra: 5 idee per aprire un’attività a basso costo
Ci sono alcune attività che non hanno bisogno di enormi investimenti iniziali, o futuri.
Alcune tipologie di business necessitano solo della tua attenzione, volontà e competenze per poter essere la base per la creazione di un business di successo.
Ecco 5 idee che potresti trovare interessanti per aprire un’attività a costo zero…o quasi!
1. Dropshipping
Il dropshipping è senza dubbio una delle idee di business più a basso costo che puoi trovare in circolazione.
Con il dropshipping potrai aprire il tuo ecommerce senza doverti preoccupare di spese o gestione relative al magazzino e alle spedizioni.
Tutto quello che devi fare è scegliere cosa vendere, trovare un fornitore affidabile, aprire un negozio online e caricare sul tuo negozio i prodotti del tuo fornitore.
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Ogni volta che una persona effettuerà un acquisto sul tuo ecommerce inoltrerai l’ordine al tuo fornitore, che si occuperà di imballaggio e spedizione.
Il cliente riceverà il suo prodotto, il fornitore avrà effettuato una vendita e tu avrai realizzato un profitto grazie al margine che avrai impostato su ogni articolo. Insomma, win, win…win!
2. Print on demand
Potremmo definire il print on demand come una derivazione del dropshipping. Anche in questo caso, infatti, venderai prodotti senza doverti preoccupare di magazzino, imballaggio o spedizione.
Perché la tua attività di print on demand abbia successo, dovrai trovare un fornitore che sia affidabile e che abbia prodotti di qualità.
Dopo di ché, ti basterà importare all’interno del tuo ecommerce tutto l’ecosistema del tuo fornitore.
Magari stampa solo su magliette, o offre la possibilità di personalizzare tazze, adesivi e altro ancora. Magari offre stampe predefinite, o offre la possibilità di caricare la propria immagine.
Insomma, scegli il fornitore e l’impostazione che più si adatta alla tua idea di business.
Promuovi il tuo negozio online, e ogni volta che un cliente effettuerà un ordine tutta la “transazione” (caricamento dell’immagine, scelta del prodotto, ecc.) avverrà tra fornitore e cliente.
Una volta che il cliente avrà scelto il prodotto finale, il fornitore si occuperà di stampa, imballaggio e spedizione.
3. Podcast
In Italia e nel mondo, l’interesse per i podcast è sempre più alto e sembra proprio che non abbia intenzione di arrestarsi.
Proprio per questo motivo, questo potrebbe essere il momento perfetto per creare il tuo podcast.
L’investimento iniziale è davvero minimo, per cominciare ti basterà un computer e un microfono di buona qualità, e se riuscirai a conquistare i tuoi ascoltatori potrai creare una community che, in un secondo momento, potrai monetizzare con podcast advertising, affiliate marketing o crowdfunding.
Per quanto riguarda gli argomenti da trattare, pensa a cose in cui sei competente o che ti appassionano. La buona notizia è che, nel grande mondo dei podcast, c’è una nicchia di ascoltatori praticamente per tutto.
Un consiglio: evita argomenti troppo generici, o rischierai di far perdere il tuo podcast nell’infinito elenco di altri programmi già più grossi e affermati, e concentrati su una nicchia più ristretta per massimizzare i risultati.
4. Social media
Guadagnare con i social media è possibile, anche se indubbiamente si tratta di un mercato estremamente competitivo.
Nonostante la competizione, però, se hai qualcosa di reale da raccontare, e un modo originale per farlo, riuscire a trovare la tua fetta di follower non dovrebbe essere un’impresa impossibile.
Social media come Facebook e Instagram ti permettono anche di aprire una sezione Shop per vendere eventuali prodotti o servizi, ma non limitarti ai social più famosi.
In base al tuo pubblico, potresti ad esempio orientarti più piattaforme come Twitch, dove poter pubblicare dirette in cui interagisci con il tuo pubblico, e che rendono il guadagno molto più immediato grazie alla partecipazione personale degli utenti con gli Abbonamenti.
5. Franchising
Se vuoi aprire un’attività senza soldi e non tieni particolarmente al fatto che sia una tua idea originale, il franchising potrebbe fare al caso tuo.
Ti permette di collaborare con un brand già affermato per vendere i suoi prodotti o servizi nella tua zona (idealmente, dove il brand non ha ancora una presenza).
La buona notizia è che ottenere finanziamenti per il franchising è decisamente più facile, perché il brand della casa madre farà da “garante” anche per la tua situazione.
Conclusione
Aprire un’attività senza soldi non è un’impresa impossibile. Certo, se la tua idea di “aprire un’attività” corrisponde ad aprire un negozio fisico senza avere un locale, soldi, investimenti o un business plan… allora sì, potrebbe essere abbastanza infattibile.
Se però vuoi lanciarti nel mondo dell’imprenditoria, testare le tue idee e provare a realizzare un business di successo passo dopo passo, con la perseveranza e la concentrazione che questa impresa richiede, non vedo perché tu non debba riuscirci!
Dopo aver letto questo articolo dovresti avere tutte le carte in regola per avventurarti in questo mondo, e a me non resta che augurarti buona fortuna.
Se hai avuto esperienze o conosci altri tipi di attività che possono essere avviate senza capitale iniziale, faccelo sapere nella sezione Commenti qui sotto!