Se sei il proprietario di un business, i podcast possono essere un ottimo modo per entrare in contatto e creare un rapporto con i tuoi ascoltatori e potenziali clienti. Grazie a un podcast possono ascoltare le tue parole, ascoltare la tua voce, e questo aiuta immensamente a umanizzare il vostro rapporto.
È chiaro che i contenuti scritti non possono avere lo stesso effetto.
Inoltre, offrire al tuo pubblico diversi modi di interagire con te e con il tuo brand non può che portare vantaggi.
Fare podcasting ti aiuta anche a crearti una reputazione e ti conferisce un senso di autorevolezza all’interno della tua nicchia. Puoi usare il podcasting per portare traffico al tuo negozio online, grazie ai backlink che puoi inserire nelle directory e grazie alla possibilità di invitare direttamente i tuoi ascoltatori a visitare il tuo sito alla fine di ogni episodio.
Cosa sono i podcast?
Se ti stai chiedendo cosa sono i podcast, la risposta è abbastanza semplice. Si tratta di registrazioni audio di una discussione su un determinato argomento, come il business o i viaggi. Puoi trovarli su iTunes o Spotify, o su siti web indipendenti. Sono un mezzo di comunicazione particolarmente dinamico, e potrebbero essere il modo perfetto per condividere con i tuoi ascoltatori le tue perle di saggezza.
Non hai bisogno di fare enormi investimenti o avere delle competenze tecniche per sapere come fare un podcast. In questo articolo troverai una guida passo-passo su come creare un podcast e perché dovresti averne uno per il tuo store. Ti spiegheremo anche quali sono i diversi tipi esistenti e di che cosa hai bisogno per creare un podcast di successo.
Se ti stai appassionando ai podcast, cosa sono e come funzionano, questo articolo fa proprio al caso tuo.
Cosa significa podcast?
Podcast: cosa vuol dire? Si tratta di una forma di audio trasmessa sul web. Puoi ascoltarli in movimento, mentre vai in ufficio o anche mentre lavori. È un mezzo di comunicazione che non richiede la completa attenzione del tuo mercato di riferimento, e in ciò si differenzia da un video o da un post di un blog.
Il podcasting è in continua crescita, anche nel mercato italiano:
La ricerca Nielsen per Audible nel mercato italiano nel 2019 mostra che rispetto all’anno precedente sono stati registrati 1,8 milioni di ascoltatori in più nell’ultimo anno.
Con l’aumento degli ascoltatori, sempre più imprenditori iniziano a notare il loro potenziale. Ecco perché, se ti stai chiedendo come fare un podcast, dovrai prima decidere che tipo di podcast vorrai creare.
Tipi di Podcast
1. Il podcast con interviste
Questo stile è quello in cui uno o due conduttori intervistano diversi ospiti in ogni episodio. Si tratta di un formato popolare perché non richiede un grande lavoro di fondo.
La preparazione di solito comprende la ricerca del soggetto da intervistare e l’elaborazione di un elenco di domande da porre. Naturalmente, avrai bisogno di alcune abilità per creare un podcast di questo tipo, come convincere gli ospiti a partecipare, saper intervistare ed essere in grado di produrre regolarmente episodi.
“Breaking Italy Podcast” è una serie di Alessandro Masala dove in ogni puntata, disponibile sia in formato video che audio, viene intervistato un ospite diverso.
2. Il podcast personale
Se ti stai chiedendo che tipo di podcast potrei creare?, questo potrebbe essere uno dei migliori formati. Sono episodi tipicamente presentati come un monologo, con un singolo individuo (in questo caso tu) che gestisce lo show.
Il contenuto per i podcast personali può essere basato sulle proprie opinioni, sulle notizie, su un formato domanda e risposta, o su qualsiasi altro stile che può essere trasmesso da una sola persona. Da un punto di vista tecnico, questo è un formato facile da produrre perché tutto ciò di cui hai bisogno è la tua voce, sapere come fare un podcast, e avere un argomento di cui parlare.
“F***ing genius” è un esempio di questo tipo di podcast, in cui Massimo Temporelli racconta le storie di personaggi importanti che hanno influenzato la nostra cultura e società.
3. Il podcast con più presentatori
Questo tipo di show ha due o più presentatori, che possono contribuire a rendere lo spettacolo più dinamico rispetto a un podcast presentato da un solo utente. Se hai fatto ricerche su come creare un podcast e hai un partner aziendale, questa potrebbe essere la scelta perfetta.
Gli show con più presentatori offrono discussioni che hanno opinioni e prospettive diverse, che possono portare più valore di intrattenimento per gli ascoltatori che amano ascoltare le conversazioni e i dibattiti invece di una singola persona che parla. Per i creatori, inoltre, crea meno pressione per mantenere il pubblico impegnato e interessato, poiché ci sono più persone e più idee.
“Muschio Selvaggio” è il podcast creato da Fedez e da Luis Sal che sta avendo successo grazie anche alla varietà di ospiti presenti a ogni puntata.
Naturalmente non è necessario limitarsi a uno di questi formati. Sentiti libero di combinare stili diversi per creare un podcast che ti rappresenti e che ti aiuti a distinguerti dalla massa.
Podcast: come funziona? Consigli utili
Con centinaia di nuovi podcast che arrivano sul mercato praticamente ogni giorno, potresti avere il sospetto di essere arrivato in ritardo – ed è comprensibile.
Ma, fidati, non sei mai troppo in ritardo. Se riesci a far partire un podcast che abbia una certa risonanza con il pubblico, sei sulla strada giusta.
Certo, c’è competizione, ma un’attenta pianificazione e degli episodi ben strutturati ti aiuteranno davvero a superare gli ostacoli che circondano la tua nicchia. Ecco alcuni consigli per avviare un podcast che abbia successo.
1. Crea un’anteprima del tuo formato
Accendere il microfono e iniziare a parlare a ruota può sembrare un atto coraggioso. Ma se funziona per alcuni ascoltatori, è fastidioso per altri. Se stai creando più episodi, considera la possibilità che i tuoi ascoltatori vorranno sapere cosa aspettarsi, e prova a usare un formato coerente per il tuo podcast.
Un ottimo consiglio per chi si chiede come creare un podcast è quello di avere un ospite speciale da presentare all’inizio della registrazione, o di includere sezioni ricorrenti come gli argomenti più di tendenza o la possibilità di fare qualunque tipo di domanda.
Queste sezioni possono poi essere suddivise con transizioni che informano l’ascoltatore dell’inizio e della fine di ogni sezione. L’uso di una formula ripetuta non solo aiuta a costruire il contenuto in modo più efficace, ma può anche aiutare l’ascoltatore ad ascoltare direttamente le sue sezioni preferite.
2. Segui le best practice
Lunghezza e frequenza ideali sono discussioni accese nel mondo dei podcast hosting. Alcuni dicono che è meglio seguire un programma settimanale di posting. Altri dicono che un episodio al mese è sufficiente. Ma cosa è meglio fare per il tuo podcast? Sfrutta questi suggerimenti per i podcast di Buffer per decidere quale formato e quale frequenza seguire.
Frequenza ideale per pubblicare un podcast: settimanale
Il 44 per cento dei 25 podcast più importanti pubblica un episodio a settimana. Il secondo trend in ordine di popolarità è quello di pubblicare due episodi a settimana.
Lunghezza ideale per ogni episodio del podcast: 22 minuti
Stitcher, un sito di podcast e radio online, afferma che l’ascoltatore medio è pienamente coinvolto per un massimo di 22 minuti.
Giorno ideale per pubblicare un podcast: martedì/mercoledì
Il 60% dei podcast pubblica i nuovi episodi all’inizio della settimana, prima di mercoledì. Il giorno più popolare per la pubblicazione è il martedì.
3. Trova la tua nicchia
Neanche i migliori podcast del mondo sono rivolti a tutti.
Invece di cercare di allargare il tuo pubblico, inizia cercando di trovare la tua nicchia.
Pensa a chi sarà il tuo pubblico principale, e lavora prima di tutto per attirare gli ascoltatori.
Dopo aver creato un tuo seguito, puoi iniziare a pensare a come muoverti per attrarre una fascia più ampia di ascoltatori.
4. Rilassati, divertiti, e fatti trovare preparato
Quando organizzi un podcast seguendo il modello dell’intervista, chatta con il tuo ospite prima di iniziare a registrare. Questo ti aiuterà a essere più rilassato durante la conversazione. Inoltre, non dimenticare di divertirti. I migliori presentatori hanno un tono di voce rilassato perché non hanno fretta di passare alla domanda successiva.
Uno dei nostri consigli per i podcast è di fare sempre delle ricerche sull’ospite che intervisterai. Cercalo su Google, controlla i suoi profili sui social media e vedi se è già stato intervistato da altri podcaster. Se è così, raccogli le interviste e usale per migliorare il tuo show. Più tempo dedicherai alla comprensione dell’ospite, più il tuo episodio sarà fluido e senza intoppi.
Di cosa hai bisogno per creare un podcast?
In questa sezione parleremo brevemente delle apparecchiature e dei software di cui avrai bisogno quando imparerai come creare un podcast. Il minimo indispensabile è un microfono, che può essere più o meno economico. Puoi acquistare un microfono XLR (XLR è un tipo di connettore elettrico, usato soprattutto su apparecchiature audio professionali) che si collega ad un mixer, che può darti un suono di alta qualità. Tuttavia, la qualità audio offerta da un buon microfono USB funziona altrettanto bene per la maggior parte delle persone.
Migliori microfoni USB per fare podcasting
Quasi tutti i computer hanno almeno una porta USB che permette di collegarvi un microfono. La maggior parte dei microfoni USB sono plug-and-play, il che significa che non sono necessari né installazione né driver.
Ecco la nostra lista di alcuni dei migliori microfoni USB:
Prezzo: 43,99€
Perfetto per Mac e Windows, dispone di un comodo cavalletto pieghevole e di un filtro pop per assicurarti un suono cristallino. Questo microfono è bello esteticamente, ben rifinito ma soprattutto con un suono impeccabile.
Prezzo: 139,99€
Questo microfono USB dispone di quattro modalità di rilevamento che offrono un’incredibile versatilità e ti consentono di effettuare registrazioni che normalmente richiederebbero più microfoni, puoi regolare e ruotare il microfono in base alle tue esigenze ed è pienamente compatibile con qualunque piattaforma.
Migliori microfoni professionali per fare podcasting
Prezzo: 117,10€
Si tratta di un microfono a mano che si trova comunemente nei concerti, per lo più nelle mani di un cantante solista. Il microfono SM58 può essere buttato a terra, fatto cadere o schiacciato e nonostante ciò sopravvivere, quindi può essere la scelta perfetta per chiunque voglia fare podcast più avventurosi delle semplici registrazioni in studio.
Microfono professionale RODE PODMic
Prezzo: 115,00€
Il PodMic è un microfono dinamico di tipo broadcast progettato per applicazioni podcast. Con un filtro pop integrato e un suono ricco e omogeneo, darà alla tua voce una qualità professionale. Il PodMic può essere utilizzato con qualsiasi interfaccia XLR, ma è ottimizzato per l’uso con il nuovo RØDECaster Pro.
Software per registrazione ed editing
I software per podcast consigliati nella lista seguente ti aiuteranno a registrare l’audio dal tuo microfono e a salvarlo come file audio MP3. Puoi anche utilizzare questi software per modificare le tue registrazioni.
Audacity (Mac/PC)
Prezzo: gratis
Questo software di registrazione podcast multi-funzionale fornisce ai podcaster una serie di opzioni che consentono di registrare e modificare l’audio, aiutandoli a ottenere un audio di qualità professionale. Audacity è facile da usare ed è un’ottima alternativa ai software di editing audio a pagamento.
GarageBand (Mac)
Prezzo: gratis
GarageBand è preinstallato in tutti i MacBook ed è un’opzione decente se stai imparando come fare un podcast per il tuo business. Ti permette di registrare l’audio dal tuo Mac e di salvarlo in formato MP3.
Adobe Audition (Mac/PC)
Prezzo: 24,39€ al mese
Se sei alla ricerca di un potente strumento di editing audio con tutte le caratteristiche, non cercare oltre Adobe Audition. Potrebbe offrire qualcosa in più di quello che ti serve per l’editing di base dei podcast, ma se stai usando un’attrezzatura podcast di fascia alta e un mixer, può essere una buona idea prendere in considerazione anche Adobe Audition.
Se hai fatto ricerche su come fare un podcast e stai cercando un’opzione a lungo termine, questa è la nostra scelta migliore.
Musica per l’intro e l’outro del tuo podcast
Il lato della produzione del podcasting sembra sollevare il maggior numero di domande. E uno degli argomenti più comuni è la musica per intro e outro. Ma ci sono così tante risorse disponibili per la sorgente musicale che non dovrebbe essere un problema. Ecco un elenco di luoghi da cui è possibile reperire musica, legalmente – sono tutte ottime opzioni se si vuole imparare a creare un podcast di qualità.
Prezzo: gratis
Wistia ha una una piccola ma potente raccolta di brani gratuiti e senza diritti d’autore. Tutto quello che devi fare è inserire il tuo indirizzo e-mail e riceverai la musica nella tua casella di posta prima che te ne accorga.
Prezzo: diverse opzioni di pagamento disponibili, consulta il sito per ulteriori informazioni
Questo sito web ha una vasta collezione di immagini stock, video clip e brani musicali che sono tutti royalty free, con una directory di clip musicali che ha oltre 500.000 opzioni.
Oltre a questi siti, puoi trovare intro e outro per podcast anche su Fiverr.
Come fare un podcast
Se ti stai chiedendo come creare un podcast, il tuo primo passo dovrà essere quello di decidere di cosa discuterai effettivamente nell’episodio.
Per alcuni, è ovvio. Altri devono spremersi le meningi per trovare un’idea adatta a loro.
Se la tua idea di business è quella di vendere custodie per telefoni, potresti non voler iniziare un podcast interamente su custodie per telefoni, ma sulla tecnologia o sulle nuove applicazioni. Se il tuo mercato di riferimento è quello dei nomadi digitali, allora parlare di viaggi internazionali potrebbe essere una buona idea.
L’argomento che sceglierai dipenderà anche da ciò che ti appassiona o di cui sei esperto.
Detto questo, è una buona idea verificare se ci sono abbastanza argomenti di cui parlare. La prima cosa che raccomandiamo è di stilare una lista di 8-10 episodi. Poi potrai cercare gli episodi simili su iTunes e Spotify. Osserva dati come la loro popolarità, il numero di follower su Instagram e sugli altri social media e il numero di recensioni: sono tutte informazioni che ti aiuteranno a capire se vale la pena o meno di parlare di quell’argomento.
Infine, scegli un formato e segui le norme ideali di cui abbiamo parlato in precedenza per la lunghezza e la frequenza degli episodi.
Cosa sapere prima di creare un podcast
Prima di iniziare a registrare il tuo podcast, è bene che tu sia preparato su questi aspetti:
Copertina del podcast: uno degli aspetti principali da sapere quando si impara come fare un podcast è che la tua copertina deve essere accattivante. Investi in una copertina personalizzata realizzata appositamente. Utilizza immagini e font abbastanza grandi da essere chiaramente visibili in quasi tutte le dimensioni. Dovrebbe avere dimensioni massime di 2048×2048 e minime di 1400×1400. Ti consigliamo di ingaggiare un freelance su Fiverr o Upwork per realizzare la copertina per il tuo podcast.
Nome del podcast: il nome di un podcast dovrebbe aiutare i potenziali ascoltatori a sapere di cosa si tratta. Prendi ad esempio il titolo, “Il Podcast del Dropshipping – Tutto quello che devi sapere su come automatizzare il tuo store”. È abbastanza ovvio che questo podcast riguarda il dropshipping. Quindi, se stai cercando un podcast su questo argomento, il nome da solo ti aiuta a capire se è adatto a te. Includere l’argomento esatto nel tuo nome aumenta la probabilità di essere trovato per quella specifica parola chiave.
Nome del presentatore: questo è, ovviamente, il tuo nome (o il nome della tua azienda) – ma puoi includere anche altre cose per aiutare il tuo podcast a raggiungere un livello più alto per specifiche parole chiave. Per esempio, un imprenditore di ecommerce potrebbe scrivere “[Il suo nome]: lo stratega dell’ecommerce”.
Descrizione del podcast: uno dei nostri migliori consigli è quello di includere il maggior numero possibile di frasi e parole chiave rilevanti nella descrizione del tuo podcast. Questo aiuterà le persone a trovare i tuoi contenuti – i contenuti a cui sono interessate e che stanno cercando – su siti come iTunes e Spotify. Tieni presente che Spotify e iTunes sono motori di ricerca, e la maggior parte delle persone che si imbattono nel tuo podcast probabilmente lo scopriranno tramite la ricerca, almeno finché il tuo podcast non inizierà a essere conosciuto. Ma è sempre una buona idea dedicarsi all’ottimizzazione SEO dei tuoi contenuti.
Categoria e sotto-categoria del podcast: ci sono molte categorie e sottocategorie diverse per un podcast: dalla moda all’imprenditoria. Scegli la categoria che meglio si adatta al tuo argomento, ma non è necessario che sia esatta. Se ti è difficile selezionare una determinata categoria, cerca altri podcast simili su iTunes e Spotify e controlla quali categorie hanno indicato.
Registrare il tuo podcast
È ora di iniziare a registrare! Ma come si fa a registrare un podcast?
Per prima cosa, avrai bisogno di un microfono collegato al tuo PC e di un software di registrazione audio, come Audacity. Dovrai anche assicurarti che il tuo software di registrazione utilizzi il microfono come dispositivo di ingresso. Una volta fatto questo, clicca sul pulsante di registrazione nel tuo software audio e inizia a parlare.
Per registrare il tuo primo episodio in Audacity, lo strumento gratuito di cui abbiamo parlato prima, segui questi passi:
- Assicurati che Audacity abbia selezionato il tuo microfono come dispositivo di ingresso predefinito aprendo la barra degli strumenti del dispositivo. Esegui alcuni test per ricontrollare.
- Premi il tasto R o il pulsante “Record” per iniziare la registrazione.
- Premi il tasto P o il pulsante “Pause” per sospendere temporaneamente la registrazione, ma non per terminarla completamente. Non è possibile modificare in questa modalità.
- Premi la barra spaziatrice o il tasto “Stop” per interrompere la registrazione.
- Se desideri ricominciare da dove ti sei fermato senza creare un’altra traccia, premi Shift-R o il tasto “Record” tenendo premuto il tasto “Shift”.
- Premi nuovamente il tasto R o il pulsante “Record” per registrare una nuova traccia.
Modificare il tuo podcast
Modificare la tua registrazione ti permette di mantenere un volume costante, di aggiungere intro e outro, nonché di correggere gli errori o di eliminare gli spazi vuoti che potresti aver creato durante la tua sessione. Anche in questo caso, qualsiasi software audio consigliato sopra, come Audacity, Adobe Audition o GarageBand dovrebbe riuscire a farlo senza problemi.
Alcune impostazioni che potresti voler testare nel tuo editor audio sono quelle che stabilizzano automaticamente il volume, rimuovendo così i picchi di alto volume, e quelle che eliminano o rimuovono i pops e i rumori di sottofondo. Una volta terminato l’editing, salva la traccia come file MP3, con una frequenza di campionamento di 44,1 Mhz e un bitrate di 128 kbps.
Una volta salvata la registrazione, ti consigliamo di modificare i tag ID3 del file. I tag ID forniscono ai lettori MP3 e ad altri dispositivi ulteriori informazioni sul file, come il nome dell’artista e il nome dell’episodio. In questo modo, i lettori MP3 potranno visualizzare le informazioni sulle tracce.
In Windows e Mac, utilizzando Open Metadata Editor e Audacity è possibile inserire tag ID3 come il nome dell’episodio, il nome del podcast e la copertina. Può essere fatto anche su iTunes.
L’editing dei tag ID3 non è necessario e non aiuta a classificare meglio il tuo podcast su iTunes. Ma aggiunge un tocco di classe, soprattutto per coloro che scaricano i tuoi episodi per ascoltarli in seguito su diversi dispositivi.
Server di hosting per il tuo podcast
Uno dei nostri migliori consigli per l’hosting di podcast è quello di assicurarsi di avere un host individuale solo per i file MP3. Anche se hai già un sito web e un host web, non vuoi ospitare il tuo audio podcast sullo stesso server. La maggior parte degli host web condivisi non hanno la velocità o la larghezza di banda per stare al passo con la domanda che lo streaming e il download di MP3 richiedono. Fortunatamente, gli host multimediali rendono l’hosting estremamente accessibile. Ecco quelli che la maggior parte dei podcaster usano e raccomandano:
Blubrry – a partire da 12 dollari al mese per 100 mb di spazio con larghezza di banda illimitata.
LibSyn – a partire da 5 dollari al mese per 50 mb di spazio con larghezza di banda illimitata.
Rifletti sul tuo programma di pubblicazione prima di acquistare l’hosting. Diciamo che stai pianificando di pubblicare un episodio a settimana. Sono 4 episodi al mese. Se ogni episodio è lungo un’ora, il file di ogni episodio potrebbe essere di circa 50 mb, il che significa che probabilmente avrai bisogno di oltre 200 mb al mese. In genere, è bene pagare un po’ di più per l’opzione che offre un po’ più di spazio di quello necessario, per ogni evenienza.
Dove pubblicare i podcast: iTunes e Spotify
Dopo che avrai finito di creare, modificare e avrai gestito l’hosting del tuo podcast, è il momento di decidere dove pubblicare il tuo podcast.
Ecco cosa comporta la condivisione dei file audio su iTunes e Spotify.
Pubblicare il tuo podcast su iTunes
- Crea un feed RSS per il tuo podcast: LibSyn e altri servizi di hosting di podcast gestiscono il processo di creazione dei feed per i loro utenti.
- Apri iTunes Connect, il portale dedicato ai podcaster di Apple. Verrai poi portato alla dashboard di Podcast Connect. C’è un segno “+” a sinistra dove è possibile inviare un nuovo show alla directory.
- Quando clicchi sul segno “+”, sarai reindirizzato a una semplice pagina dove dovrai inserire e convalidare il tuo indirizzo del feed RSS.
- Controlla l’inserzione del tuo podcast una volta che il tuo feed RSS è stato convalidato. Assicurati che tutto abbia esattamente l’aspetto desideri, quindi clicca sul pulsante “Invia”.
iTunes ti invierà un messaggio di conferma, indicando che potrebbe esserci un processo di screening per il tuo podcast. Di solito entro 24-48 ore, riceverai un’e-mail che ti dirà se il tuo podcast è stato approvato. Dopo 3-5 giorni, il tuo podcast inizierà a comparire nei risultati di ricerca di iTunes per le parole chiave rilevanti.
Pubblicare il tuo podcast su Spotify
Puoi caricare il tuo podcast su Spotify in modo automatico utilizzando delle piattaforme per la creazione di podcast. In alternativa, puoi pubblicare il tuo podcast su Spotify manualmente dalla piattaforma Spotify for Podcasters.
- Accedi alla piattaforma inserendo i dati del tuo account Spotify. (Se non hai ancora un account su Spotify, scegli l’opzione Iscriviti a Spotify.)
- Clicca sul pulsante Get Started e inserisci il link RSS.
- Verifica di essere il proprietario del podcast e inserisci le informazioni che ti vengono richieste.
- Assicurati che i dati siano corretti e clicca su “Submit” per inviare il tuo podcast.
Una volta che sarà approvato, potrai trovarlo su Spotify entro poche ore.
Migliori podcast italiani
Sei in cerca di podcast da ascoltare e da cui lasciarti ispirare? Ecco una selezione tra i migliori podcast italiani a tema ecommerce, marketing e imprenditoria.
Merita Business Podcast
Nel suo podcast, Giorgio Minguzzi intervista esperti in vari campi del business ma parla anche “in solitaria” per riflettere su tutto il mondo del marketing digitale. Ogni puntata offre spunti per riflessioni, storie interessanti e aneddoti dedicati agli imprenditori, digitali e non.
Diario di due imprenditori digitali
In ogni puntata del loro podcast, Marco e Daniele parlano delle loro esperienze e di quello che hanno imparato dalla gestione dei loro business digitali. Parlano di successi e di errori da evitare, e qualunque imprenditore può immedesimarsi nelle loro storie.
Marketers Podcast
La community di Marketers non poteva mancare all'appuntamento con i podcast. In ogni puntata vengono affrontati temi - come content creation, digital marketing, seo, podcasting - in compagnia di tanti ospiti.
Il potere del cambiamento
Motivazione, crescita personale, produttività: questi sono i temi principe de Il potere del cambiamento. Il podcast - un tipico esempio di podcast personale - è a cura di Dario Silvestri, speaker e motivational coach.
English podcast: i migliori podcast in inglese
Sei comprendi l'inglese, ti si apre una libreria ancora più ampia di podcast da cui trarre ispirazione. Ecco qualche esempio!
Shopify Masters
Come podcast ufficiale di Shopify, Shopify Masters presenta una serie di imprenditori di successo e di attori chiave all’interno del mondo dell’ecommerce. Il conduttore Felix Thea intervista imprenditori diversi ogni settimana per saperne di più su ciò che serve davvero per avere successo nell’ecommerce.
The Yoast SEO Podcast
Lanciato a dicembre 2020, The Yoast SEO Podcast è l'appuntamento con la SEO più atteso da tutto il popolo di Wordpress. Come si può facilmente intuire dal nome, questo podcast tratta principalmente di ottimizzazione SEO e motori di ricerca.
The Science of Social Media
Se il social media marketing è un argomento che ti affascina, allora The Science of Social Media by Buffer è il podcast perfetto per te. Il format prevede puntate brevi, piccole perle per scoprire segreti e trucchi sull'utilizzo dei social per la comunicazione.
Conclusione
Arrivati alla fine di questo articolo, dovresti aver capito un po’ tutto sul mondo dei podcast, cosa sono e come funzionano e come creare un podcast di successo. Inizia a pensare alle informazioni di cui hai bisogno per il tuo podcast e inizia ad ascoltare altri episodi che si avvicinano alla tua idea.
Se hai già un microfono, registra oggi stesso un episodio di prova in cui parli della tua idea. Abituati ad ascoltare te stesso dopo la registrazione. Se hai già scaricato un software di editing audio, prova anche quello.
Non è necessario caricare l’episodio oggi stesso, basta che ti abitui al processo.
E questo è tutto: ora hai imparato cos’è un podcast, come registrare un podcast e come creare un podcast di successo. Tutto quello che devi fare è andare avanti e mettere tutto in pratica: non vediamo l’ora di vedere cosa riuscirai a creare!
Hai ancora domande sulla creazione dei podcast? Se hai già provato a fare podcasting, quale lezione importante hai imparato? Raccontaci la tua esperienza nei commenti qui sotto!
Traduzione: Ludovica Marino