Non so tu, ma io sono un'accanita lettrice di tutto ciò che riguarda la crescita personale. To do list, bullet journal, frasi motivazionali, trovami dei modi per migliorare la mia vita e mi ci butto dentro a capofitto.
Ho provato tantissimi metodi diversi - da diversi anni sono dipendente dalla mia morning routine - e ne ho scartati tantissimi altri. Si sa, quando si parla di felicità, crescita, filosofia, è facile trovare falsi “guru” che promettono strategie infallibili che, sorpresa sorpresa, si rivelano esattamente il contrario.
Il mondo orientale, c'è da dire, riserva sempre scoperte incredibili e concetti affascinanti, e uno di questi è proprio l’Ikigai.
Ikigai è un termine giapponese che indica il senso della vita, pienezza e soddisfazione. In pratica, con un forte Ikigai condurrai una vita felice e avrai un buon motivo per alzarti dal letto ogni mattina.
Purtroppo le lingue europee - italiano incluso - non hanno una valida traduzione del termine Ikigai. Ma il fatto che non esista un “Ikigai italiano” non deve scoraggiarti dal voler trovare il tuo.
Quindi, anche se trovare una traduzione esatta è praticamente impossibile, in questo articolo scoprirai davvero cosa significa Ikigai, e soprattutto imparerai a seguire il metodo Ikigai per trovare il tuo.
Cosa significa Ikigai
Quante volte ti sei ritrovato a chiederti “Cosa ci faccio al mondo?” o “Perché mi sveglio ogni mattina?”.
Il termine Ikigai ha un significato molteplice. Se volessimo analizzare la parola stessa, “Iki” si potrebbe tradurre con “vivere” e “gai” con “senso”. Altre traduzioni del significato di Ikigai potrebbero essere:
- Senso della vita
- Pensiero che ti spinge a svegliarti la mattina
- Gioia di fare le cose
- Cosa rende la vita degna di essere vissuta
- Ragion d’essere
- Felicità
- Traguardi individuali
Non sono solo gli adolescenti ad avere crisi esistenziali, anzi! Gli imprenditori spesso sono così sovrastati dalla mole di lavoro e dalle responsabilità di tutti i giorni che tendono a perdere di vista il loro obiettivo principale.
Ikigai vuol dire proprio questo. Riuscire a trovare un significato nella vita di tutti i giorni, sia questa professionale o personale. O entrambe.
Ikigai: il senso della vita
Quindi si tratta di trovare il senso della vita. Niente di più facile, vero? Grazie al metodo Ikigai, è proprio così.
Tutto si basa sull’individuare quattro aree tematiche principali all’interno della tua vita:
- Le cose che ami fare
- I tuoi punti di forza
- Ciò di cui il mondo ha bisogno
- Le cose per cui ricevi o potresti ricevere un compenso
Ma proprio perché si tratta del senso della vita, l’Ikigai non si limita a qualche “grande missione” o a una passione particolare. L’Ikigai è presente nella vita di tutti i i giorni, anche - e soprattutto - in cose piccole e non appariscenti.
Un po’ come scrive Banana Yoshimoto:
La vita è fatta di piccole felicità insignificanti, simili a minuscoli fiori.
Scopri quali sono i fiori che formano la tua vita, e avrai scoperto il tuo Ikigai.
Il metodo Ikigai
“E se non dovessi avere un Ikigai?”. Tranquillo, tutti abbiamo il nostro Ikigai. Se non ti viene in mente niente, o non hai ancora trovato il tuo, o non hai ancora seguito il metodo Ikigai per trovarlo.
Fra pochissimo seguiremo passo dopo passo il metodo giapponese per trovare il tuo Ikigai. Prima, però, è importante comprendere appieno la filosofia su cui è basato il procedimento, poter capire davvero come può l’ikigai offrirti energia, felicità, e persino longevità.
E a proposito di longevità...mai sentito parlare di Okinawa?
Okinawa e il potere della comunità
Oltre la costa più a sud del Giappone c’è un’isola conosciuta come “l’isola degli immortali”. Non si tratta proprio di immortalità, e non hanno trovato l’elisir dell’eterna giovinezza, ma sembra proprio che gli abitanti di Okinawa abbiano scoperto il segreto che gli permette di vivere una vita lunga e felice.
L’età media di un abitante di Okinawa si aggira intorno agli 85 anni, e il numero di persone di età superiore a 100 anni è 4 volte quello di qualunque altra area del mondo.
Il segreto? Alimentazione sana, stile di vita attivo e...esatto, Ikigai.
Soprattutto a Ogimi, piccola località nel nord dell’isola, il metodo dell’Ikigai è strettamente legato a un senso estremamente spiccato di comunità.
Gli abitanti di Ogimi - poco più di tremila - appartengono a diversi gruppi formatisi nel corso degli anni, e sanno di poter contare gli uni sugli altri. In pratica, ognuno di loro è responsabile non solo del proprio benessere, ma anche di quello della comunità.
Quindi hanno da un lato la forza del loro Ikigai individuale, dall’altro il senso di appartenenza che funge a sua volta come generatore di Ikigai.
Pensare di poter instaurare questo tipo di legame potrebbe essere inimmaginabile, soprattutto se vivi in una grande città. Ma non è necessario creare una comunità con i tuoi vicini. Puoi trovare la tua cerchia anche tra i tuoi amici o tra i tuoi familiari. L’importante è avere qualcuno su cui contare e che quel qualcuno possa contare su di te, in modo da sostenervi a vicenda ed evitare di cadere nell’isolamento.
Tra l’altro, questo concetto di comunità e isolamento è particolarmente rilevante nel periodo storico che stiamo vivendo, con il Covid19 che ha contribuito a farci sentire tutti un po’ più isolati e alienati.
Ecco perché questo potrebbe essere davvero il momento perfetto per abbracciare questa filosofia di vita e trovare il tuo Ikigai. Ovviamente, la prima cosa da fare è capire qual è il tuo Ikigai!
Qual è il tuo Ikigai?
L’Ikigai di un pianista è la sua musica, quello di un insegnante di karate è trasmettere la sua arte ai suoi allievi, quello di una madre è lavorare ed essere un buon esempio per sua figlia.
Ognuno di noi ha il proprio Ikigai, tutto sta nel capire quale sia.
Ecco alcuni esempi di Ikigai:
- Scoprire cosa mi riserverà la giornata.
- I miei amici.
- La mia famiglia.
- Avere uno stile di vita sano.
- Fare sport.
- Competere a livello agonistico nel mio sport preferito.
- Il mio cane.
- L’amore del mio/della mia partner.
- Dedicarmi alle mie passioni.
- Avere più fiducia in me.
- Dare sfogo alla mia creatività.
- Imparare a dipingere.
- Fare volontariato.
Come vedi, il senso della vita non deve essere la pace nel mondo o trovare la cura per qualunque tipo di malattia.
Concentrati sulle attività di ogni giorno e riuscirai a trovare il tuo Ikigai. Se questo non dovesse bastare, puoi seguire le regole che troverai qui sotto.
Ikigai: come trovarlo?
A cosa serve trovare il tuo Ikigai se poi non fai altro che inseguire scadenze, lasciarti prendere dall’ansia e dimentichi l’importanza di avere un equilibrio interiore?
Per poter trovare il tuo Ikigai e riuscire a condurre una vita felice, è necessario seguire alcune regole.
Le regole per trovare il tuo Ikigai
- Respira consapevolmente: la prima volta che il mio smartwatch mi ha inviato una notifica per “ricordarmi di respirare” sono scoppiata a ridere. In realtà, mi sono presto resa conto che più spesso di quanto non voglia ammettere, il modo in cui respiravo era influenzato da una moltitudine di fattori. È stato in quel momento che ho realizzato che respirare male porta a stanchezza e a un inutile consumo di energie. Ricordarsi di respirare consapevolmente è la prima regola quando si parla di Ikigiai. Ti aiuterà a rilassarti, concentrarti sui tuoi obiettivi e a vivere meglio.
-
Mangia in modo salutare: prenderti cura di te vuol dire anche mangiare in modo sano ed equilibrato. Questo non vuol dire che non puoi concederti degli sfizi - che mondo sarebbe senza - ma è bene evitare di esagerare. Hai presente quella sensazione di pienezza dopo un pranzo o una cena troppo abbondante? Ecco, quel troppo è proprio la parte del pasto che devi evitare.
-
Fai attività fisica: mens sana in corpore sano ti dice niente? Non è solo una frase famosa, l’esercizio fisico aiuta a combattere lo stress, è fonte di benessere e potenzia le tue capacità fisiche e mentali. Sicuro di voler rinunciare a tutti questi benefici?
- Bilancia vita e lavoro: soprattutto se hai un business o lavori come freelance, sai bene quanto a volte sia difficile trovare il giusto equilibrio tra vita e lavoro. Finisci col non riuscire a fare bene né una cosa né l’altra, e molto spesso a dormire poco e male. Riuscire a bilanciare vita e lavoro è fondamentale per poter trovare il tuo Ikigai e riuscire ad avere una vita felice.
- Vivi insieme agli altri: hai presente quando poco fa ti ho parlato di Okinawa e del senso di appartenenza a una comunità? Perfetto. Stare insieme agli altri, siano essi amici, conoscenti, famigliari o perfetti sconosciuti, avrà tantissimi effetti positivi sulla tua vita. Scoprire nuovi stimoli, opinioni e idee diverse dalle tue stimolerà la tua creatività e curiosità, e far parte di una comunità ti aiuterà a creare quel prezioso senso di appartenenza di cui non puoi fare a meno per trovare il tuo Ikigai.
Passiamo alla pratica
A questo punto hai tutti gli strumenti necessari per iniziare il tuo percorso di ricerca dell’Ikigai. Qual è il senso della tua vita? Cosa ti spinge a svegliarti ogni mattina?
Grazie a questi 10 passaggi riuscirai ad avvicinarti sempre di più al tuo Ikigai.
1. I tuoi punti di riferimento
La prima cosa da fare per trovare il tuo Ikigai è trovare i tuoi punti di riferimento. Non temere, vedrai che le domande che seguono sono ben più facili di quello che pensi!
Quali sono i tuoi tre libri preferiti? E quali i tuoi tre film (o opere teatrali) preferiti?
Dopo aver risposto, chiediti perché li hai scelti. Per l’atmosfera che creano, per i temi che affrontano? Magari trasmettono un messaggio che ti rispecchia in modo particolare, o sono ambientati in un luogo che vorresti visitare?
Analizza ora le tue risposte e cerca eventuali temi ricorrenti. Una volta fatto questo, potrai passare al prossimo passaggio.
2. Tre cose belle
Hai mai notato che quando ti concentri sugli aspetti negativi di una situazione tendi a vedere sempre tutto più nero di quanto non sia in realtà?
Al contrario, quando ti concentri sulle cose belle della vita immediatamente provi un senso di felicità e di gratitudine e, indovina? Trovare il tuo Ikigai diventa molto più semplice.
Ecco perché il secondo passaggio riguarda proprio le cose belle della vita. Pensa a tre cose belle che ti sono accadute oggi. Possono essere grandi o piccole, anche apparentemente insignificanti.
Ad esempio, se dovessi pensare a tre cose belle che mi sono successe oggi, io direi:
- Una cassiera che aveva appena chiuso la sua cassa mi ha fatto passare, facendomi evitare di fare la fila alla cassa accanto alla sua e facendomi risparmiare un sacco di tempo.
- Ho invitato i miei genitori a pranzo e abbiamo passato un bel momento.
- Mentre passeggiavo, ho visto una scena che mi ha fatto sorridere e sentire nostalgica.
Ora è il tuo momento. Dopo che hai trovato tre cose belle, pensa a quei momenti, cosa hanno significato per te, e come puoi fare in modo di vivere delle esperienze simili in futuro.
3. I temi ricorrenti
Le prossime domande potrebbero essere determinanti nella ricerca del tuo Ikigai. In ogni fase della nostra vita, ci sono delle cose che ci sono piaciute e che ci piacciono particolarmente, e dei motivi che ci spingono a provare quelle sensazioni.
Pensa ai giochi che amavi fare, a come ti piaceva trascorrere i pomeriggi, cosa ti piaceva fare la sera nel momento in cui sei finalmente andato a vivere in una casa tutta tua, e così via.
L’unico limite è la tua memoria e le tue sensazioni, quindi fai un bel respiro e prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per rispondere con precisione alle seguenti domande.
Hai notato dei temi ricorrenti nelle tue risposte? Magari la voglia di libertà, o gli affetti delle persone a te care?
Qualunque siano i temi ricorrenti, prendine nota, evidenziali o scrivili da qualche parte, perché ti saranno particolarmente utili per trovare il tuo Ikigai.
4. Segui la tua voce interiore
“Segui il tuo cuore” può sembrare una frase fatta, ma si tratta proprio di questo. E non è neanche un caso che il “cuore” sia nominato in tutte le espressioni che si riferiscono ad azioni o cose che ci rendono felici: “fatto col cuore”, “di cuore”, “a cuor leggero”.
Al contrario, quando facciamo cose che vanno contro la nostra felicità o serenità, ci “piange il cuore”.
Certo, biologicamente parlando non è proprio il cuore a guidarci, ma hai capito cosa voglio dire.
Anche quando hai risposto alle domande dei passaggi precedenti, ti sei affidato al tuo cuore.
Prendi ad esempio l’esercizio dei temi ricorrenti che hai fatto poco fa. Rileggi con attenzione i temi che hai trovato e, analizzandoli uno alla volta, poniti le seguenti domande:
- Sento che è la cosa giusta?
- Sarei pronto a farlo con serenità?
- Il mio cuore dice di sì?
In questo modo potrai assicurarti di aver ottenuto dei risultati in linea con quello che desideri davvero, con quello che ti rende felice, con il tuo Ikigai.
5. I tuoi interessi
Ora è il momento di concentrarti su ciò che stimola la tua curiosità e il tuo spirito di esplorazione e di avventura. Abbandona per un attimo il passato su cui hai riflettuto fino ad ora, e concentrati su quello che ti rende felice e ti entusiasma in questo preciso momento.
Pronto? Fai un bel respiro, prendi carta e penna e inizia!
Ora che hai raccolto altre idee e spunti per trovare il tuo Ikigai, rileggi tutto quello che hai scritto e cerca ancora una volta dei temi comuni, delle parole chiave che possano aiutarti a trovare un filo conduttore tra tutte le tue risposte.
6. I tuoi sogni
No, non sto parlando di quelli che fai mentre dormi. Anche se anche loro potrebbero essere interessanti e rivelatori.
Mi riferisco ai sogni che hai nutrito in diverse fasi della tua vita. Non so tu, ma io mi sono ritrovata tantissime volte a immaginare un particolare futuro per poi abbandonare del tutto quell'idea. Magari anche senza abbandonarla del tutto, perlomeno non consciamente, ma relegandola nell’area “prima o poi” del mio cervello.
Credimi, quel “prima o poi” non si realizzerà mai se non sarai tu a volerlo e ad agire.
Ancora una volta, prendi carta e penna (reale o digitale, quello che preferisci) e inizia!
Piaciuta questa full immersion nel mondo dei sogni? Ora è il momento di realizzarli!
Prima, però, è necessario fare un po’ di pulizia. Riguarda la tua lista ed elimina tutti quei sogni non più rilevanti, già realizzati, o che semplicemente non hanno più lo stesso significato.
Una volta snellita la tua lista, chiediti quali dei sogni presenti al suo interno ti piacerebbe realizzare quest’anno, perché tieni a quei sogni in particolare, e quali di quei progetti ti piacerebbe provare a realizzare.
Come al solito, rileggi tutto quello che hai scritto e cerca le solite parole chiave. Quando avrai finito, avrai fatto un altro passo verso il tuo Ikigai.
7. E se…?
Ora è il momento di spingere davvero sulla tua immaginazione. Liberati da qualunque blocco o limite mentale, e lascia la tua mente libera di fantasticare.
Alcune delle frasi successive riguarderanno il tuo tempo libero, altre situazioni immaginarie, altre l’aspetto finanziario della tua vita. Per queste ultime, c’è una sola regola: la somma citata non deve essere utilizzata per pagare debiti, bollette o altri conti già esistenti.
Pronti, partenza, e se…
Come al solito, prendi nota dei temi e delle parole chiave ricorrenti.
8. Riconosci i tuoi pregi
I tuoi pregi e i tuoi valori sono due aspetti fondamentali del tuo Ikigai.
Ricordi quando poco fa ti ho chiesto di pensare ai tuoi libri o film preferiti? Spesso tendiamo ad ammirare dei personaggi che in qualche modo riflettono i valori che prendiamo ad esempio, o che riteniamo importanti. A volte apprezziamo i personaggi per le loro caratteristiche e capacità.
Per questo esercizio puoi prendere ispirazione dai personaggi dei tuoi film e libri preferiti, da politici, persone famose, scienziati...insomma, qualunque persona a cui vorresti assomigliare - almeno per determinate caratteristiche.
Personalmente, ritengo che questo sia l’esercizio più difficile di tutto l’elenco. Non so tu, ma io sono tanto brava a trovare pregi e qualità negli altri quanto scarsa a trovarli in me.
Se dovessi avere bisogno di un piccolo aiuto, ecco un - non troppo lungo - elenco di pregi. Dai un’occhiata e prendi nota di quelli che possiedi. Non c’è bisogno di essere modesti o timidi, ma di sicuro è essenziale essere sinceri!
Sono una persona...
- che si entusiasma facilmente
- tenace
- autentica
- socievole
- saggia
- prudente
- aperta
- affamata di conoscenza
- curiosa
- avventurosa
- coraggiosa
- umana
- giusta
- diplomatica
- empatica
- altruista
- leale
- carismatica
- attenta ai dettagli
- ottimista
- positiva
- giudiziosa
- grata
- gentile
- determinata
- consapevole
- competitiva
- rilassata
- tranquilla
- motivata
- premurosa
- spontanea
- fantasiosa
- paziente
- alla mano
- fantasiosa
- concentrata
- autorevole
- organizzata
- flessibile
9. Le decisioni migliori
Ci siamo quasi. Il penultimo passaggio prima di trovare il tuo Ikigai consiste nel riflettere sugli obiettivi, progetti o sogni che hai già realizzato, e di cui sei già felice.
Quali sono le decisioni migliori che hai preso nella tua vita? Perché pensi di aver fatto la cosa giusta?
Prenditi tutto il tempo necessario per rispondere a queste domande. Rifletti sui progetti che sei riuscito a portare a termine, gli ostacoli che hai dovuto superare. Le decisioni importanti che hanno influenzato il risultato, e le motivazioni che ti hanno portato a perseverare.
Ripensando a questi traguardi, che sensazioni hai provato? Quali delle decisioni che hai preso riescono ancora oggi a farti sentire appagato? Quali di quelle decisioni danno ancora oggi un senso alla tua vita?
10. L’analisi finale
Ora sei praticamente alla fine del tuo percorso per trovare il tuo Ikigai. È il momento di analizzare tutto quello che hai tirato fuori fino ad ora, dai tuoi punti di riferimento, ai temi ricorrenti, ai tuoi sogni.
Se ben ricordi, all’inizio dell’articolo ho citato le quattro aree tematiche che costituiscono il tuo Ikigai.
Riguardando gli esercizi precedenti, dovresti essere in grado di rispondere alle ultime domande del metodo Ikigai, l’ultimo passaggio prima di trovare il senso della tua vita e la tua felicità.
L’ultima cosa che resta da fare a questo punto è inserire tutte queste informazioni all’interno del grafico dell’Ikigai.
Questo grafico ti aiuta a intersecare i diversi ambiti. Esaminando il grafico completo dovresti riuscire a trovare per ogni intersezione un’idea o una frase in grado di descrivere la tua professione, la tua vocazione, la tua passione e la tua missione.
Perché tutto questo? Perché Ikigai non vuol dire solo fare qualcosa che ami, o solo qualcosa per cui potresti ricevere un compenso. Al tempo stesso, non è detto che il tuo Ikigai debba comprendere tutte e quattro le sfere.
Quel che è certo è che quanto più il tuo Ikigai corrisponderà alle sfere del tuo grafico, tanto più sarà forte e intenso.
Immagina una ragazza la cui passione è la scrittura, la cui missione è condividere le sue storie col mondo, la cui vocazione è quella di riuscire a migliorare la vita di qualcuno, e la cui professione è la scrittrice. Il suo Ikigai, la scrittura, sarà estremamente solido e le darà la forza di affrontare ogni giornata con determinazione e felicità.
Non perdere mai di vista il tuo Ikigai
Ricorda infine che l’Ikigai non è fisso. Come la tua vita, muta costantemente insieme alle tue passioni e ai tuoi desideri. Ecco perché è fondamentale restare curiosi e recettivi, ed essere sempre pronti a ridefinire il proprio Ikigai in ogni fase della vita.
Sei riuscito a seguire il metodo Ikigai? Hai trovato il tuo? Se ti va, racconta la tua esperienza nei commenti qui sotto!
Extra: mini test dell’Ikigai
Hai seguito gli esercizi, risposto alle domande, compilato il grafico e sei riuscito a trovare il tuo Ikigai. Come essere sicuri che sia quello giusto?
La risposta breve è: sarà il tuo cuore a dirlo.
Ciononostante, se dovessi avere dei dubbi, puoi svolgere questo rapido test dell’Ikigai.
Tieni bene a mente l’Ikigai che hai trovato, e poniti le seguenti domande:
- Infonde un senso di energia e positività?
- Ti rende più attivo/a e ti entusiasma?
- Ti fa sentire motivato/a?
- Ti sembra un buon motivo per alzarti ogni mattina?
- Il cuore ti dice che è la cosa giusta?
- Ti fa sentire a tuo agio?
- Ti appaga?
- Ha degli effetti positivi sull’ambiente o sulle persone che ti circondano?
- Pensi di poterne sempre parlare con entusiasmo?
Importante: non devi rispondere sì a tutte queste domande. Al tempo stesso, se hai risposto affermativamente alla maggior parte di queste domande, congratulazioni. Hai trovato il tuo Ikigai!