Se hai appena avviato un ecommerce, il prossimo step sarà quello di sviluppare una strategia di social media marketing.
Facebook, Twitter, Instagram, Snapchat… rappresentano tutti un’opportunità notevole per la tua attività e possono aiutarti ad aumentare la brand awareness della tua azienda.
Ogni piattaforma presenta determinate sfide; Twitter può essere particolarmente complesso, soprattutto perché i tweet rimangono visibili per poco tempo e hanno un limite di caratteri ridotto.
Per ottimizzare la tua strategia di marketing sui social devi innanzitutto conoscere le tendenze e le statistiche Twitter più importanti. Sarai in grado di rispondere a domande come:
- Quante persone usano Twitter?
- Quanto è popolare Twitter tra i consumatori?
- Quanti utenti ha Twitter in Italia?
- Qual è l’età media degli utenti Twitter?
- Quali sono le tendenze Twitter in Italia e nel mondo?
In questo articolo ti mostreremo le 10 statistiche Twitter più importanti per la strategia di social media marketing del tuo sito ecommerce. Iniziamo!
Indice
- 1. Numero utenti Twitter
- 2. Demografia: età media degli utenti Twitter
- 3. Demografia: genere degli utenti Twitter
- 4. Tempo medio trascorso su Twitter
- 5. Numero di download Twitter dall’App Store
- 6. Popolarità di Twitter nel B2B marketing
- 7. Statistiche tweet
- 8. Popolarità di Twitter in Italia
- 9. L’emoji più usato nei tweet
- 10. Influenza di Twitter sulle abitudini di consumo
- Conclusione
- Riepilogo: statistiche Twitter
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1. Numero utenti Twitter
Quanti utenti ha Twitter in Italia e nel mondo? È una delle prime domande che ci poniamo quando pianifichiamo una campagna di Twitter marketing.
Twitter vanta 330 milioni di utenti attivi mensili in tutto il mondo (dato aggiornato al 1° trimestre 2019), 145 milioni dei quali utilizzano la piattaforma quotidianamente (Twitter, 2019).
È la prima crescita trimestrale di utenti attivi mensilmente su Twitter in un anno. Il numero era costantemente in calo dal suo picco nel primo trimestre del 2018.
La piattaforma è stata messa a ferro e fuoco negli ultimi anni, soprattutto in seguito ai casi di molestie e abusi e al ruolo influente che Twitter ricopre nella politica statunitense. In risposta alle accuse, lo scorso anno Twitter ha eliminato fino a 70 milioni di profili falsi.
È piuttosto difficile, per ora, prevedere se questo trend di crescita potrà essere sostenuto. E anche se questa statistica Twitter forse fa impallidire in confronto ai 1,5 miliardi di utenti giornalieri su Facebook, la portata di una campagna di marketing su Twitter rimane comunque esponenziale.
Considera poi il fatto che circa 500 milioni di persone utilizzano il social network mensilmente senza eseguire l’accesso: stiamo parlando di 1,5 volte il numero di utenti attivi mensili sulla piattaforma. Queste statistiche Twitter ne rispecchiano il vero potenziale.
2. Demografia: età media degli utenti Twitter
Mentre Instagram e Snapchat sono diventati ultrapopolari tra i più giovani, Twitter ha un pubblico tutto suo e ben definito.
Circa sei utenti Twitter su dieci (63%) nel mondo hanno tra i 35 e i 65 anni (theVAB, 2018), mentre l’età dell’utente Twitter medio italiano è di circa 32 anni.
Questa statistica dipinge un’idea piuttosto chiara di come Twitter attragga un pubblico più maturo rispetto a quello di Snapchat e Instagram.
3. Demografia: genere degli utenti Twitter
Per quanto riguarda il genere degli utilizzatori di Twitter, la piattaforma è più popolare tra gli utenti maschili che femminili.
Il 66% degli utenti Twitter in tutto il mondo è composto da uomini, contro il 34% di donne (DataReportal, 2019), quindi con un rapporto 2:1.
Le stesse cifre, con un margine leggermente inferiore, sono vere per le statistiche Twitter in Italia.
Ecco un altro dato interessante su cui riflettere per pianificare la tua campagna di Twitter marketing: secondo le stime, le donne tendono a interagire di più con i marchi sui social media rispetto agli uomini.
4. Tempo medio trascorso su Twitter
Il tempo medio trascorso su Twitter è di 3,39 minuti per sessione (Statista, 2019); una statistica che non dovrebbe sorprendere data la vita breve (15-20 minuti) di un tweet.
La popolarità di Twitter come outlet per le notizie è in aumento, ed è uno dei principali motivi per cui viene utilizzato.
Twitter è un canale popolare per comunicare le ultime notizie e, infatti, circa un quarto di tutti gli account verificati appartiene a giornalisti.
Il formato conciso delle notizie sotto forma di tweet le rende digestibili. Questo spiega anche il tempo relativamente breve di ogni sessione su Twitter rispetto al gigante dei social media Facebook, dove una sessione media è di 4,96 minuti. A proposito di tempo trascorso sulla piattaforma: è importante conoscere anche il giorno e l’orario migliore per postare su Twitter.
5. Numero di download Twitter dall’App Store
Nel primo trimestre del 2019 l’app Twitter è stata scaricata 11,7 milioni di volte dall’App Store, registrando un aumento del 3,6% rispetto all’anno precedente (Sensor Tower, 2019).
Si tratta anche del numero di download dall’App Store per trimestre più elevato dal 2015.
Malgrado l’aumento, l’app Twitter è fuori dalla top ten delle app iOS più scaricate: occupa il 16° posto della lista, molto indietro rispetto ai principali concorrenti Instagram, Facebook e Snapchat.
L’app non riscuote molto successo nemmeno sul Google Play Store, dove non si posiziona nemmeno tra le top 20.
6. Popolarità di Twitter nel B2B marketing
Se le statistiche Twitter che abbiamo menzionato finora non fossero ancora sufficienti a convincerti del suo potenziale, eccone subito un’altra.
Il 63% di tutte le aziende B2B in Italia utilizza Twitter come strumento di digital marketing (Hootsuite, 2018). Dato il numero di utenti attivi su Twitter, questa cifra non dovrebbe sorprendere.
I social media hanno dato alle aziende la possibilità di interagire personalmente con i consumatori, al punto che il rapporto brand-cliente è passato da unidirezionale a bidirezionale e persino multidirezionale.
In altre parole, il brand messaging non è più una semplice conversazione unilaterale in cui i consumatori si limitano ad ascoltare. Ora sono in grado di reagire, rispondere e interagire non solo con i marchi e il loro messaggio, ma anche con altri consumatori che a loro volta interagiscono con il brand.
Oltre ad avere una presenza su Twitter, oggi i brand devono anche essere interattivi e coinvolgenti.
Il 77% degli utenti Twitter infatti ha un’impressione migliore di un marchio quando risponde a un tweet, mentre sei utenti su dieci si aspettano che un brand risponda a qualsiasi richiesta di servizio clienti entro un’ora.
A proposito: dai un’occhiata alla nostra guida Twitter Analytics per migliorare il tuo engagement.
7. Statistiche tweet
Considera queste statistiche tweet:
- Ogni giorno, gli utenti della piattaforma inviano mezzo miliardo di tweet (Mention, 2018).
- Ciò equivale a 5,787 tweet al secondo.
- L’utente medio di Twitter segue solo cinque brand.
Fare marketing su Twitter non sarà una passeggiata, vista la forte concorrenza. Questo però non vuol dire che sia impossibile.
Quando crei un piano di social media marketing, tieni a mente queste statistiche tweet. Più nello specifico, individua gli orari migliori per twittare per raggiungere il tuo mercato chiave.
Sperimenta con il calendario editoriale, analizza le statistiche e determina il momento migliore per inviare un tweet.
Puoi utilizzare strumenti di social media come Buffer e Hootsuite per programmare e analizzare i tweet con più efficienza e identificare gli orari migliori per arrivare al tuo target di riferimento.
8. Popolarità di Twitter in Italia
La maggior parte degli utenti Twitter viene dagli Stati Uniti, dove sono in 47 milioni ad avere un account sulla piattaforma. Al secondo e al terzo posto ci sono il Giappone e il Regno Unito. Gli utenti italiani su Twitter sono 12,8 milioni (Marzo 2020).
Diamo uno sguardo anche gli account Twitter più seguiti in Italia: i 10 profili più seguiti nel nostro Paese sono quelli di Valentino Rossi, Mario Balotelli, Papa Francesco, AC Milan e Juventus, Jovanotti, Twitter Italia, Matteo Renzi e Gigi Hadid.
Se vuoi scoprire come aumentare i tuoi follower su Twitter, dai un’occhiata alla nostra guida (per ora disponibile solo in inglese).
9. L’emoji più usato nei tweet
Degli oltre 3.000 emoji attualmente presenti nello standard Unicode, l’emoji “Face With Tears of Joy” è il più popolare su Twitter ed è stato usato più di due miliardi di volte (Emojitracker, 2019).
Questa faccina che ride tanto da farsi venire le lacrime, 😂, viene “usata per dimostrare che abbiamo trovato qualcosa divertente o piacevole”.
Interessante anche notare che, secondo le statistiche Twitter, tre emoji twittati su quattro sono positivi; quelli che riflettono uno stato di gioia vengono twittati più spesso di quelli tristi, arrabbiati, spaventati e disgustati.
Non sorprende che la quantità di emoji positivi twittati aumenti verso il fine settimana.
Il 77,7% degli emoji utilizzati il venerdì e il sabato riflette uno stato d’animo positivo: l’1,9% in più rispetto a qualsiasi altro giorno.
10. Influenza di Twitter sulle abitudini di consumo
Se le statistiche Twitter che abbiamo menzionato finora non fossero sufficienti, eccone un’altra: quattro utenti su dieci affermano di aver effettuato un acquisto dopo aver visto il prodotto o servizio su Twitter (Digital Marketing Institute, 2019).
Questa cifra riflette la crescente influenza che i social media hanno sulle abitudini d’acquisto dei consumatori e sottolinea quanto sia importante per i brand essere presenti sui vari canali.
Essere presenti, interattivi e coinvolgenti su Twitter, tuttavia, non è sufficiente: la tua strategia di social media marketing deve tenere conto anche degli influencer e dell’influencer marketing.
Secondo Twitter, l’intento di acquisto degli utenti aumenta di oltre cinque volte quando vengono esposti sia ai tweet sia degli influencer che dei brand, rispetto a 2,7 volte se esposti solo ai tweet delle aziende.
Collaborare con influencer per le tue campagne su Twitter ha chiari vantaggi per il tuo business. È però importante che tu scelga gli influencer adatti.
Conclusione
Se c’è solo una cosa importante da ricordare di queste statistiche Twitter, è che si tratta di uno dei più importanti canali social media e perciò dovrebbe far parte della tua brand strategy.
Con 330 milioni di utenti attivi su Twitter, hai un enorme bacino di consumatori a cui attingere e con cui interagire. I tuoi concorrenti probabilmente lo stanno già facendo: se la tua azienda non è su Twitter, ti conviene correre subito ai ripari.
Riepilogo: statistiche Twitter
Ecco un riepilogo delle statistiche Twitter più importanti che devi conoscere nel 2022:
- Twitter ha 330 milioni di utenti attivi mensili e 145 milioni di utenti attivi quotidiani.
- Il 63% di tutti gli utenti di Twitter ha tra i 35 e i 65 anni. L’età media dell’utente italiano su Twitter è di 32 anni.
- Il rapporto tra gli utenti Twitter di sesso femminile e maschile è di circa uno a due: il 34% di donne vs il 66% di uomini.
- La sessione media su Twitter è di 3,39 minuti.
- Twitter è stato scaricato 11,7 milioni di volte dall’App Store nel primo trimestre del 2019.
- Il 63% delle aziende B2B in Italia utilizza Twitter per fare pubblicità ai propri prodotti e/o servizi.
- Ogni giorno vengono inviati 500 milioni di tweet.
- 12,8 milioni di italiani hanno un account Twitter.
- L’emoji “Face With Tears of Joy” (risata con pianto) è la faccina più popolare su Twitter ed è stata utilizzata più di due miliardi di volte.
- Il 40% degli utenti Twitter ha effettuato un acquisto dopo aver visto un prodotto o servizio sulla piattaforma.
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